Nella vittoria dei Boston Celtics sui Golden State Warriors in gara 3 della NBA Finals, un grande protagonista della sfida è stato Robert Williams III, centro della squadra allenata da Ime Udoka. La ventisettesima scelta al draft NBA 2018 ha chiuso mettendo a referto 8 punti, 10 rimbalzi, 3 palle rubate e 4 stoppate nella vittoria per 116-100 che ha dato ai Celtics un vantaggio per 2-1 nella serie di finale NBA 2022.
I Celtics hanno beneficiato enormemente di Williams e del suo modo di giocare in gara 3, dominando in campo e battendo Golden State 47-31 a rimbalzo e mantenendo un vantaggio di 15-6 per quelli offensivi. Numeri questi, che hanno consentito ai campioni della Eastern Conference di costruire la vittoria. A congratularsi con loro è proprio Steve Kerr, coach dei Golden State Warriors il quale ha dichiarato a fine gara: “Williams ha fatto davvero la differenza a rimbalzo. Abbiamo messo assieme diversi stop difensivi, soprattutto nel secondo tempo dove abbiamo avuto la possibilità di passare in vantaggio e aprire un parziale. Ma loro hanno sempre preso i rimbalzi in attacco e l’abbiamo pagata.
La prestazione è stata resa ancora più speciale dal fatto che Williams abbia giocato nonostante il dolore dato dall’infortunio al ginocchio. Una prestazione definibile eroica come dichiarato dallo stesso Williams: “È stata dura. Di solito fa più male il giorno dopo la partita, dato che ovviamente, l’adrenalina scende. Ma oggi abbiamo fatto alcune cose diverse, iniziando a prepararci alla partita prima del solito. Ne ho tratto vantaggio. Si tratta solo di sopportare il dolore, del resto ci occuperemo a stagione finita”.
Udoka ha fatto del suo meglio per gestire l’infortunio dello stesso Williams, il quale, ha giocato solo più di 20 minuti in una sola occasione da quando ha subito un colpo al ginocchio sinistro nella serie contro Milwaukee, ma il merito va allo stesso Williams per aver giocato sopra a un problema fisico del genere. “Il suo sforzo difensivo stanotte è stato decisivo, non solo per le stoppate ma per l’intimidazione sotto canestro che ci ha garantito. E’ stato una parte importante della nostra vittoria oggi“.
