Non è un segreto che i Boston Celtics siano in vendita. Negli ultimi mesi sono stati diversi i profili interessati all’acquisizione della franchigia più vincente della storia NBA. Eppure, non si è mai arrivati al passaggio di proprietà vero e proprio. Secondo Bill Simmons, ci sarebbe l’interesse di Jeffrey Lurie ossia un uomo d’affari nativo del New England e azionista di maggioranza dei Philadelphia Eagles, squadra di NFL.
Riavvolgiamo il nastro. Lurie ha recentemente venduto una quota dell’8% della squadra nel dicembre 2024. Al momento non è chiaro se questo sia o meno legato a un interesse per l’acquisto dei Celtics. Eppure, fra i modelli sportivi di Laurie ci sono proprio i C’s come spiegò nel 2023: “Beh, ho sempre pensato che le franchigie sportive che prendono decisioni basate su ciò che ritengono giusto, non saranno mai quelle popolari. Mi riferisco a Red Auerbach, perché, secondo me, ha preso molte decisioni che non erano popolari nei titoli dei giornali del giorno dopo sul Boston Globe, ma era la cosa migliore per quella franchigia per continuare la sua dinastia”.
Il Boston Globe ha riportato che la famiglia Grousbeck, attuale proprietaria di maggioranza dei Celtics, stesse cercando di iniziare le trattative verso la fine di gennaio. Tra questi, si ritiene che ci sia anche il proprietario di minoranza Steve Pagliuca, mentre le notizie su altri potenziali acquirenti sono state meno concrete.
I Grousbeck prevedono un prezzo per i Celtics compreso tra i 5 e i 6 miliardi di dollari. La famiglia spera di vendere il 51% del club nei prossimi mesi a un nuovo acquirente prima di cedere un altro 49% di quote della franchigia nel 2028. Non è chiaro se Lurie accetti o meno queste condizioni. A maggior ragione se gli Eagles dovessero vincere un SuperBowl che non vincono dal 2018.