Ripartenza con vittoria dei Boston Celtics che a Houston battono i Chicago Bulls per 129-112 e con Jayson Tatum, Jaylen Brown e Derrick White oltre quota 20 punti.
White è stato il top scorer con 28 punti e 5 su 10 da tre, numeri dalla distanza replicati da Jayson Tatum che ha messo a referto 25 punti con 7 rimbalzi e 5 assist. Boston era andata in vantaggio per 31-15 già nel primo quarto prima della rimonta dei Bulls (62-59 Chicago nel secondo periodo), e nel terzo quarto ha accelerato con un parziale di 37-21 che ha chiuso la pratica.
I Boston Celtics restano la miglior squadra della NBA e il margine di vittorie con le altre migliori, sia a Est che a Ovest, inizia a essere significativo. Tatum e compagni hanno ora ben 7 partite di vantaggio e margine sui Cleveland Cavs secondi nella Eastern Conference, e i Minnesota Timberwolves nella Western Conference sono lontani 5 partite se si considerano le vittorie totali (44 vs 39). Un dominio netto.
Abbastanza netto per coach Joe Mazzulla per perorare la causa di Jayson Tatum MVP per la stagione 2023-24 in una corsa che ha perso per infortunio il suo candidato numero uno, ovvero Joel Embiid dei Philadelphia 76ers. “Si, penso che Tatum debba essere più considerato. Se pensiamo a cosa significa ‘valuable’, si tratta non solo di segnare punti ma di garantire il successo continuativo alla squadra e rendere migliori i propri compagni. E essere grande quando conta“.
“E quest’ultima cosa, Tatum l’ha fatta per tanti anni. Penso che sia sempre stato sottovalutato se si parla di corsa all’MVP, lui sta facendo un gran lavoro nel ridefinire che cosa si intende per essere il miglior giocatore NBA. Ogni sera può esserlo e sempre in modi diversi“.
Jayson Tatum sta viaggiando in stagione a 27.1 punti di media con 8.6 rimbalzi e 4.8 assist (career high) con 1.0 recuperi a partita, il 47.5% dal campo e il 36.3% da tre su oltre 8 tentativi a partita, per la miglior squadra della NBA oggi, e ha giocato 52 partite su 56 totali fin qui disputate dai Celtics. Tatum dovrà spuntarla per l’MVP su almeno altri tre candidati formidabili come Nikola Jokic dei Denver Nuggets, Shai Gilgeous-Alexander degli Oklahoma City Thunder, Luka Doncic degli emergenti Dallas Mavericks e Giannis Antetokounmpo dei Milwaukee Bucks.