I Boston Celtics, privi di Kristaps Porzingis, rischiano di buttare tutto all’aria nell’ultimo quarto di una gara 3 che sembrava già finita, dopo aver perso 21 punti di vantaggio, ma alla fine sopravvivono e vincono a Dallas contro i Mavs, portandosi sul 3-0 nella serie e ad una vittoria dal diciottesimo titolo. Jayson Tatum si sblocca sotto il punto di vista realizzativo e segna 31 punti con 6 rimbalzi e 5 assist, che aggiungendosi ai 30 di Jaylen Brown (con anche 8 rimbalzi e 8 assist), fanno 61 punti combinati della coppia dei Celtics. Per i Mavericks si fa vivo anche Kyrie Irving, finalmente in partita, realizzando 35 punti e giocando ben 45 minuti. Per Luka Doncic “solo” 27 punti, 6 rimbalzi e 6 assist, ma esce nei minuti finali del match per 6 falli, l’ultimo dei quali più dubbio, lasciando la squadra proprio nel momento decisivo.
Celtics – Mavs, la partita
Il primo tempo va avanti all’insegna dell’equilibrio. I Dallas Mavericks partono forte e raggiungono anche la doppia cifra di vantaggio nel primo quarto, ma i Celtics trovano poi ritmo e si rifanno sotto. Kyrie Irving e Jayson Tatum si prendono la scena e si scambiano canestri da una parte e dall’altra, loro che avevano un po’ lasciato a desiderare nelle prime due gare. A fine primo tempo entrambi avranno già 20 punti segnati. Dopo 24 minuti i Mavs vanno negli spogliatoi avanti di un solo punto sul 51-50.
Il secondo tempo è tutt’altra storia. Nel terzo quarto i Celtics dilagano, trovando ritmo da tre punti e facendo entrare in partita anche Jaylen Brown. Il numero 7 di Boston aveva chiuso il primo tempo con soli 6 punti. Nella terza frazione si sveglia e ne mette 15, in tutto il secondo tempo 24. I Celtics piazzano un parziale da 35-19 nel terzo parziale di gioco e con la tripla di Derrick White all’inizio dell’ultima frazione raggiungono il massimo vantaggio sul +21, chiudendo (in teoria) la partita. Nei successivi 10 minuti però la partita cambia totalmente. La squadra di Mazzulla si rilassa troppo e butta al vento troppe azioni, con tiri forzati e palle perse, mentre dall’altra parte i Mavs iniziano la rimonta. Dal 91-70 di inizio quarto si arriva a 93-90 per Boston con 6:11 da giocare e un parziale di 20-2 di Dallas.
A 4:38 dalla fine Doncic commette il suo sesto e pesantissimo fallo. Non serve a nulla il challenge di Kidd, perchè la chiamata viene confermata e i Mavericks giocano il clutch time senza lo sloveno e completamente nelle mani di Kyrie Irving. Quest’ultimo realizza il canestro del -1 a tre minuti dal termine, a cui risponde prima Brown con un layup e poi Derrick White con la tripla del fondamentale +6. Ad un minuto dalla fine Lively schiaccia e fa ancora -2 sul 98-100, Brown risponde e porta i suoi sul +4. Irving ha la possibilità di portare Dallas di nuovo sul -1 con una tripla a 25 secondi dalla sirena, ma il suo tiro non entra. Boston realizza poi una serie di tiri liberi che di fatto sigillano gara 3.
I Celtics hanno rischiato pesantemente di farsi sfuggire in maniera clamorosa una partita fondamentale e chissà, forse anche la serie, probabilmente a causa della pressione che prova chi sa di essere vicino al traguardo. Per la categoria “attori non protagonisti” c’è da segnalare la grande prestazione di Xavier Tillman. Il centro ex Memphis ha giocato più minuti del solito a a causa dell’assenza di Porzingis, ma ha messo in campo un agonismo e soprattutto una difesa su Doncic importante in vari momenti della partita, regalandosi anche una tripla dall’angolo che ha aiutato i Celtics a scappare via. Dall’altra parte, protagonista in negativo è stato sicuramente Tim Hardaway Jr. , entrato in campo per dare una mano nella metà campo offensiva, ma che ha fatto tutt’altro. 0 punti, 0/5 dal campo in 20 minuti e -16 di plus/minus.
Il primo match point per i Boston Celtics sarà gara 4, nella notte tra venerdì e sabato.