La NBA mette la parola fine sui sospetti di presunte irregolarità della firma e successivo taglio del restricted free agent Patrick McCaw con i Cleveland Cavs.
L’ex Golden State Warriors Patrick McCaw aveva trovato un accordo per un biennale da 6 milioni di dollari complessivi con i Cavaliers lo scorso 30 dicembre. Una settimana più tardi, i Cavs hanno tagliato il giocatore, prima che il primo anno dell’accordo diventasse garantito per il resto della stagione (dallo scorso 7 gennaio).
Su sollecitazione degli Warriors, la NBA ha preso in esame le modalità della firma tra McCaw ed i Cavs, per determinare l’esistenza di “accordi sottobanco” tra l’ex UNLV e la squadra di Cleveland.
Dopo una settimana di investigazioni, la lega ha deciso di archiviare la pratica, stabilendo come i Cleveland Cavaliers non abbiano infranto alcuna norma del contratto di lavoro collettivo (Collective Bargain Agreement) tra la NBA ed i suoi giocatori.
Patrick McCaw si è accordato lo scorso 9 gennaio con i Toronto Raptors. Per l’ex Warriors un contratto fino al termine della stagione in corso.