Niente treccine o trucco da emo quest’anno per Jimmy Butler al media day dei Miami Heat. La stella di Miami si è infatti presentato con la solita fascetta ai capelli usata per giocare e con un atteggiamento più serio. Questo dipende senz’altro dalle ultime dichiarazioni di Pat Riley, che ha criticato Butler per non essere sempre disponibile, fatto che ha portato al Presidente degli Heat ad aspettare per l’estensione contrattuale dell’ex Philadelphia 76ers. Riley ha anche criticato la regola della 65 partite minime in stagione regolare dicendo che così la lega fa pensare che “non fa niente saltare 17 partite”.
“Voglio sempre fare giocare, voglio sempre competere insieme ai miei ragazzi”, ha detto Butler. “Ho sentito ciò che ha detto (Riley). Giocherò quante più partite possibili”
Butler è noto da sempre per essere poco presente durante la stagione regolare, per passare poi alla modalità “Playoff Jimmy” nella postseason. Non ha però mai giocato più di 64 partite da quando si è trasferito a Miami nel 2019.
Butler ha a disposizione una player option da 52,4 milioni di dollari per la stagione 2025-26, ma è attualmente eleggibile per l’estensione e può firmare un’estensione di un anno da 58,6 milioni di dollari inserita nell’ultimo anno del suo contratto attuale o un’estensione di due anni da 112,9 milioni di dollari che annullerebbe la player option, secondo Bobby Marks di ESPN.
Ma Riley vuole vedere Butler in forma prima di investire così tanto per il sei volte All-Star: “Non dobbiamo farlo per un anno”, ha detto Riley parlando con i giornalisti dell’estensione di Butler durante l’intervista del 6 maggio. “Non ne abbiamo ancora discusso, ma dobbiamo valutare bene questo tipo di impegno”.
Dopo aver tenuto una media di 22,9 punti, 5,9 rimbalzi e 5,3 assist conducendo gli Heat alle finali NBA nella stagione 2022-23, le medie di Butler sono scese a 20,8 punti, 5,3 rimbalzi e 5,0 assist nella scorsa stagione ed è stato limitato a 60 partite a causa di infortuni e un lutto di un familiare. La sua stagione si è conclusa durante la partita di play-in contro i Philadelphia 76ers a causa di un infortunio al ginocchio.
