Nella notte di ieri sera è arrivata la terza vittoria consecutiva per i Chicago Bulls (prima striscia positiva della loro stagione). Prima di battere i Boston Celtics per 126 – 116, i Tori avevano avuto la meglio su Memphis Grizzlies ed Orlando Magic.
Per i Bulls, però, arrivano anche cattive notizie. Nel match di ieri, l’ala piccola Otto Porter ha rimediato uno stiramento alla gamba sinistra che gli farà saltare sicuramente la partita contro i Milwaukee Bucks e probabilmente i successivi impegni.
INJURY UPDATE: Otto Porter Jr. has a left lower leg strain and will not return to tonight's game.
— Chicago Bulls (@chicagobulls) February 24, 2019
Bulls vincenti contro i Celtics nonostante lo stiramento di Otto Porter
L’ex Washington Wizards ha giocato solo 14 minuti contro il team di Boston prima di infortunarsi, minuti nei quali ha realizzato 3 rimbalzi e 3 assist.
Per fortuna dei Bulls, a Lauri Markkanen e Zach LaVine non è mancata l’ispirazione. Il finlandese ha messo a referto una prestazione da 35 punti e 15 rimbalzi (prima di lui solo Shaquille O’Neal e Anthony Davis sono riusciti a realizzare numeri simili contro i Boston Celtics). Mentre l’ex Minnesota Timberwolves ha fatto registrare il suo personale career high, con 42 punti.
Nella prossima partita, che la franchigia della Città del Vento disputerà contro i Milwaukee Bucks, oltre a Otto Porter, coach Boylen dovrà fare a meno di altri 3 giocatori. Denzel Valentine, praticamente mai sceso in campo in quest’annata, non è ancora arruolabile in panchina. Fermi temporaneamente ai box ci sono i due rookie Chandler Hutchison e Wendell Carter Jr.
Lauri Markkanen could not be stopped in tonight's win against Boston, dropping a career-high 35 points: pic.twitter.com/HzGcyF3Ntw
— Chicago Bulls (@chicagobulls) February 24, 2019
Tutte queste assenze hanno fatto si che Robin Lopez ritornasse a giocare nel quintetto titolare. I vari infortuni dei titolari o dei principali giocatori di rotazione stanno anche dando minuti e occasioni di farsi vedere anche ai giocatori del famoso “terzo quintetto” come Cristiano Felicio, Shaquille Harrison, Brandon Sampson e Timothè Luwawu-Cabarrot.
Otto Porter ha iniziato la stagione con la franchigia di Washigton, ma la chiuderà con la maglia rossa dei Bulls. Otto è infatti passato alla franchigia dell’Illinois durante la trade deadline, nella trade che ha spedito nella capitale Bobby Portis e Jabari Parker. Nelle prime 6 partite giocate con i Chicago Bulls, il nativo del Missouri ha viaggiato ad una media di 13.6 punti, 5.6 rimbalzi e 2.0 assist. Il tutto tirando con il 47,4% dal campo e il 39% da oltre l’arco.