Home NBA, National Basketball AssociationNBA TeamsChicago Bulls Bulls: Dosunmu, Dragic o Caruso, chi sostituirà Lonzo Ball?

Bulls: Dosunmu, Dragic o Caruso, chi sostituirà Lonzo Ball?

di Giovanni Oriolo

Negli scorsi giorni è arrivata la notizia della nuova operazione di Lonzo Ball, poiunt guard dei Chicago Bulls, la quale ha portato preoccupazione nell’ambiente e tra i tifosi del team dell’Illinois. Soprattutto si temeva un nuovo lungo stop, che lo potesse tenere fuori anche tutta la stagione. Nelle ultime ore, però, sono arrivate notizie che confermano il lungo stop, ma che rassicurano anche su un probabile rientro dell’ex Pelicans e Lakers nel giro di un paio di mesi.

A riportare la notizia è il solito Shams Charania che su Twitter scrive: “C’è fiducia nella capacità della guardia dei Bulls, Lonzo Ball, di tornare in questa stagione dopo l’intervento chirurgico al ginocchio sinistro subito mercoledì. Ball dovrebbe comunque perdere almeno alcuni mesi“.

Billy Donovan “Priorità è creare identità di squadra, non capire chi sarà titolare”

La situazione sarà quindi da monitorare passo passo, l’unica certezza è che per l’inizio di stagione i Bulls dovranno fare ancora a meno della loro point guard tirolare. Ciò costringe Billy Donovan a dover scegliere chi far partire in quintetto al posto di Lonzo. Il coach dei Bulls, nella conferenza stampa di lunedì, aveva dichiarato:

Vedremo come stanno i ragazzi una volta iniziato il training camp e chi meglio si esprimerà in quel ruolo durante gli allenamenti. Però penso che abbiamo abbastanza materiale nel reparto guardie per poter sopperire a l’assenza di Lonzo

Effettiavemente la franchigia di Chicago è molto profonda nel ruolo, con diversi giorcatori che posso occupare quel ruolo. Lo scorso anno furono Alex Caruso, Ayo Dosunmu e Coby White a sopperire all’assenza di Lonzo Ball. A loro, nell’ultima offseason si è aggiunto il veterano sloveno Goran Dragić. Lo stesso Donovan ha spiegato come tutti e 4 possono giocare in assenza del titolare.

Ayo avrà un anno in più. Avendo fatto bene al debutto, ci sarà sicuramente utilissimo, anche con un po’ di esperienza in più. Coby pure ormai ha preso le misure con la NBA. Alex, che ci sarà al training camp, è finalmente in salute e speriamo ci rimanga a lungo. Goran è stato un giocatore di peso in lega per diversi anni, quindi poterà tanta esperienza. Come vi avevo detto c’è abbastanza materiale nel ruolo per dare il tempo a Lonzo di tornare con i tempi giusti

Donovan ha chiuso dicendo:

Comunque la priorità in questo momento non è decidere chi sentirà il suo nome urlato durante le presentazioni della formazione iniziale nella serata di apertura. A noi interessa di più creare una stabilità e un’identità di squadra che tutti possono interpretare. Inoltre, a prescindere di chi giocherà, sarà fondamentale per noi tornare a far bene in transizione. Lo scorso anno abbiamo iniziato bene, ma dopo l’infortunio di Ball in transizione non siamo più riusciti ad incidere. Quest’anno devono tutti far quello step per guidare al meglio le transizioni“.

Bulls, Dosunmu: “Ho lavorato molto per aumentare la mia resistenza”

Nella stessa conferenza stampa ha parlato anche uno dei candidati a una maglia nel quintetto titolare dei Bulls: Ayo Dosunmu. Il prodotto da Illinois ha parlato del suo allenamento estivo, su cosa si è concentrato per migliorare e del perché.

In questa estate ho lavorato molto sulla mia resistenza. Ho puntato ha diventare più resistente perché voglio essere in grado di tenere i massimi livelli per tutta la stagione, ed essere in grado di gestire ogni momento al meglio e con la massima lucidità. Molte volte gli avversari presseranno molto sui nostri giocatori chiave come Zach, DeMar e Vooch. Sarà in quei momenti che io dovrò far tesoro dell’esperienza dell’anno scorso e, grazie a una migliore resistenza, essere lucido per fare la miglior giocata. Sono cresciuto molto come giocatore e voglio dimostrarlo in ogni momento

Il lavoro fatto da Dosunmu sul suo corpo è decisamente visibile. Lo scorso anno aveva concluso la stagione che pesava 194 libbre. Nelle rituali misure di inizio camp il suo peso è salito a 200 libbre, con un aumento tutto in muscoli. Ayo, infatti, ha trascorso gran parte della sua offseason all’Advocate Center, centro di allenamento dei Bulls, lavorando i preparatori della squadra e assistent coach Chris Fleming e Josh Longstaff.

Voglio riuscire ad andare avanti e indietro quattro o cinque volte senza fermarmi e stancarmi. In questa estate penso di aver fatto un buon lavoro sotto questo punto di vista. Il coach vuole che miglioriamo sia in transizione offensiva, che difensiva. Questo perché più giochiamo veloce e andiamo in transizione, più troviamo campo aperto e libero per fare male. Perciò puntare sul riuscire a tenere questi ritmi senza stancarmi troppo sarebbe un grande vantaggio per me e per la squadra. Perché se rimango lucido posso usare la mia velocità, fare giocate migliori e difendere in maniera incisiva

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