I Chicago Bulls hanno subito una tonante sconfitta sul loro campo dagli Oklahoma City Thunder per 124-104. Già durante la partita abbiamo assistito a un’accesa discussione tra Nikola Vucevic e coach Billy Donovan e, in più, dopo la partita c’è già stata la prima riunione tra soli giocatori per discutere della prestazione deludente.
Dopo due quarti e mezzo di sostanziale equilibrio, OKC ha preso il largo ed è riuscita a mantenere il vantaggio, malgrado i timidi tentativi di rimonta dei Bulls. I Thunder hanno tirato col 48.7% da 3 (19 su 39) non solo perché sono una squadra ricca di shooting, ma anche per le rotazioni lentissime della difesa di Chicago che ha concesso troppi tiri aperti. In attacco i Bulls hanno fatto una grande fatica dall’arco (28.7%) e hanno trovato poco anche dalle star (20 per DeRozan e 16 per LaVine). Segnali veramente positivi non sono arrivati da nessuno, se non da Torrey Craig, che ha segnato 11 punti col 66.7% dal campo e raccolto 7 rimbalzi.
Durante il terzo quarto è andata in scena una discussione abbastanza animata tra Vucevic e coach Donovan e a parlarne nel post partita sono stati gli stessi protagonisti: “Non ero contento di ciò che stavamo facendo. Ovviamente mi sono espresso con più aggressività del dovuto. Queste cose accadono con la foga del momento. Stai cercando di vincere e fare di tutto per aiutare la squadra. Ne abbiamo parlato ed è finita lì” queste le parole del centro montenegrino, autore di una prestazione mediocre da 11 punti e 9 rimbalzi. Trovandosi contro un lungo avversario più leggero e inesperto come Chet Holmgren, Vooch avrebbe dovuto giocare al massimo della sua aggressività e fisicità, ma così non è stato e la sua prestazione è risultata essere mediocre.
“Non c’è stata mancanza di rispetto né niente.” così ha parlato invece coach Donovan “Era soltanto frustrato per come stavamo giocando. Non gli ho dato la colpa, anzi mi trovavo d’accordo con lui. Ci dev’essere una via per risolvere questi problemi insieme. Il confronto è una cosa buona. Deve esserci il più possibile.”
A proposito di confronto, proprio l’ex coach di OKC ha rivelato che i giocatori nel post partita hanno richiesto più tempo per discutere tra di loro. Donovan si è detto contento che i suoi giocatori si siano presi le loro responsabilità per la performance scarsa.
“I ragazzi vogliono vincere.” ha affermato Zach LaVine “Quando fai una partita del genere alla prima dell’anno e non se ne discute rimani arrabbiato. E’ brutto che sia dovuto succedere al Game One, ma è successo. Dobbiamo ripartire da qui”
Vucevic ha aggiunto: “Tanti ragazzi hanno detto tante cose. Nessuno ha ragione al 100%. Ognuno ha qualcosa da dire e vede le cose diversamente dagli altri. Queste discussioni costruttive possono solo portare cose positive. La comunicazione è importante.”
Come affermato da LaVine, è bello che la squadra sia unita e che nessuno si tiri indietro quando c’è da prendersi le proprie responsabilità, ma è preoccupante che già alla prima della stagione ci sia bisogno di discutere. Si spera che questa batosta possa davvero essere istruttiva e che i Bulls assumano un atteggiamento diverso già da sabato notte contro i Raptors.
