Lonzo Ball è in riabilitazione. E questo lo sappiamo.
Il playmaker non gioca da gennaio 2022. Da allora ha subito 3 interventi chirurgici al ginocchio sinistro.
Il suo percorso avrebbe dovuto subire dei miglioramenti, eppure questo non è avvenuto. A gennaio avrebbe dovuto iniziare a lavorare sull’accelerazione e velocità. Ma niente.
E questo non può che creare preoccupazione nello staff degli Chicago Bulls.
“Non so se è bloccato” ha detto coach Billy Donovan. “Sta facendo qualche tiro, corre, ogni tanto salta. Non ha ancora fatto alcuno sprint, che io sappia”.
Donovan non ha però parlato di una battuta d’arresto.
“Ne hanno parlato e lo sprint era un obiettivo, un punto fermo” ha detto. “Penso che l’unica priorità in questo momento, per evitare che subisca una battuta d’arresto, è sviluppare più forza nella gamba. A causa dell’intervento e del lungo periodo di assenza, prima che sia davvero in grado di giocare, credo vogliano che arrivi ad un buon punto di forza del quadricipite e del bicipite femorale. Non voglio dire che sia un ostacolo, ma è a questo punto che vogliono portarlo. In ogni caso, si sente meglio”.
Ball ha una player option di circa 21.4 milioni di dollari nell’ultimo anno del suo contratto. È praticamente certo che la sceglierà, visto quanto tempo è stato fuori dal campo. Ma è anche troppo presto per sapere come risponderà il suo corpo una volta che avrà iniziato a fare esercizi di sprint. Di certo non c’è garanzia che tornerà in forma la prossima stagione.