Buone notizie in casa Milwaukee Bucks. Dopo un lungo stop, infatti, è ormai prossimo al rientro Brook Lopez. Il centro dei campioni in carica era fuori dallo scorso ottobre, a causa di un problema alla schiena riscontrato proprio nella gara di apertura. Il suo rientro in formazione avverrà lunedì, quando i Bucks affronteranno gli Utah Jazz.
Il 2 dicembre scorso, Brook Lopez ha subito un intervento chirurgico alla schiena. Da quel momento, è iniziata una intensa fase di riabilitazione, che lo ha portato a tornare ad allenarsi con i suoi compagni una settimana fa. Dopo l’allenamento sono arrivati segnali positivi ed incoraggianti, che gli permettono di tornare ufficialmente sul parquet.
Il ritorno di Brook Lopez è oro che luccica per i Milwaukee Bucks, sia in ottica regular season, ma soprattutto in ottica playoffs. Ad oggi, i campioni NBA sono in piena lotta per le primissime posizione della Eastern Conference, con i Miami Heat che occupano attualmente la prima posizione. Lopez può essere senza dubbio molto utile in questo rance finale di regular season. Così come lo sarò una volta arrivati ai playoffs, grazie al suo grande apporto difensivo, che lo vede tra i migliori in tutta la NBA.
Di fatti, senza Lopez, i Bucks quest’anno occupano sono fuori dalla top10 per efficienza difensiva. Questo dato è da attribuire proprio alla mancanza del numero 11 sul parquet. Nella passata stagione, Lopez ha terminato con 12.5 punti di media, 5 rimbalzi e 1.5 stoppate a partita. Altra buona notizia per i Milwaukee Bucks è il rientro anche di George Hill, out a causa di un problema al collo da ben 16 partite.
Alle buone notizie, però, ne segue una non piacevole. Infatti, DeAndre’ Bembry nella sconfitta contro i Golden State Warriors, ha subito uno strappo al legamento crociato anteriore e al legamento collaterale mediale del ginocchio destro. Tale infortunio costringe il giocatore ha subire un intervento chirurgico ed a terminare quindi la sua stagione precocemente.
Il cestista statunitense è arrivato ai Bucks dai Brooklyn Nets, dove in 48 partite giocate aveva una media di 5.8 punti a partita. Il suo acquisto era mirato ad ovviare alle assenze di Donte DiVincenzo, ceduto ai Sacramento Kings, e all’infortunio di Pat Connaughton, fratturatosi la mano.