Home NBA, National Basketball AssociationNBA TeamsMilwaukee Bucks Billups prevede una riconciliazione tra Lillard e i Blazers

Billups prevede una riconciliazione tra Lillard e i Blazers

di Lorenzo Razzetti

Nonostante a Portland la partenza di Dame in estate bruci ancora, coach Chauncey Billups prevede che un giorno Lillard ed i Blazers si riconcilieranno. Dal suo punto di vista infatti le due parti hanno stretto negli anni un legame talmente saldo da superare l’astio dovuto alla separazione. Scelto da Portland nel 2012, Dame è stato per undici anni l’uomo franchigia dei Blazers, diventando leader all time della squadra in numerose voci statistiche, come punti totali e punti per partita. In estate però Lillard ha richiesto la trade, credendo che l’organizzazione non gli avesse costruito attorno una squadra competitiva. Dopo un lungo tira e molla tra le due parti, il 27 settembre è stato scambiato ai Bucks in una trade a tre squadre. Partenza che dai tifosi dei Blazers è stata vista come un tradimento da parte della loro All-star, che aveva giurato amore eterno alla franchigia.

Billups: “Col tempo le cose guariranno da sole. Lo credo davvero”

Recentemente intervistato da Yahoo Sports sul rapporto con Lillard, Chauncey Billups ha detto che con il tempo gli attriti tra Dame e la franchigia svaniranno.

“Alla fine, ciò che Dame ha fatto per la franchigia non è mai stato fatto prima. Diventerà il più grande. E anche quello che questa organizzazione ha fatto per Dame è stato incredibile. Hanno avuto un’incredibile relazione a doppio senso per tutto il tempo”.

Da ex giocatore ha anche aggiunto che in alcune circostanze si è portati a prendere decisioni difficili, e che per questo motivo il suo rapporto con Lillard è rimasto ottimo anche dopo la partenza di Dame.

“Abbiamo avuto diverse conversazioni, anche quando è arrivata la richiesta di scambio”, ha detto Billups a Yahoo Sports. “Lo sapevo già, comunque sarebbero andate le cose, che non sarebbe cambiata la nostra relazione, la nostra amicizia. Parliamo di cose molto personali, a volte parliamo di basket. E abbiamo parlato più volte da quando è partito. Sono felice per lui.”

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