La NBA ha deciso, ritirerà per tutte le squadre la maglia numero 6 in onore del grande Bill Russell, scomparso due settimane fa il 31 luglio all’età di 88 anni.
Nel suo comunicato, la NBA ha spiegato che i giocatori che al momento indossano la numero 6 nella propria squadra potranno conservarla, come ad esempio LeBron James con i Los Angeles Lakers, ma da quest’anno nessuno il numero sarà ritirato e nessuno lo potrà più indossare. Per la NBA si tratta di una prima volta, ma non per lo sport americano: nella MLB fu ritirato nel 1997 il numero di Jackie Robinson, nella NHL fu invece ritirato nel 1999 il numero 99 di Wayne Gretzky.
La NBA ha inoltre annunciato una serie di iniziative per celebrare Bill Russell durante la stagione 2022\23. Tutte le squadre indosseranno un logo celebrativo con il numero 6 dell’11 volte campione NBA sulle maglie, e su ogni campo da gioco all’altezza delle linee laterali davanti al tavolo tecnico, ci sarà un logo con il numero 6 a forma di trifoglio.
I Boston Celtics prepareranno una versione propria, che sarà svelata in seguito, “separata e unica” rispetto alle altre 29 squadre, del logo celebrativo sulla loro divisa.
Un primo appello alla NBA per il ritiro della maglia numero 6 per l’intera lega era arrivato da Magic Johnson, che su Twitter pochi giorni dopo la scomparsa di Russell aveva avanzato l’idea.
Tra i giocatori che oltre a LeBron James indossano la maglia numero 6, e che saranno gli ultimi nella storia della NBA a vestirla, ci sono Alex Caruso (Bulls), Hamidou Diallo (Thunder), Nickel Alexander-Walker (Jazz), Bryn Forbes (Nuggets), Jalen McDaniels (Hornets) e Kristaps Porzingis (Wizards).
