L’ex stella NBA dei Seattle SuperSonics Shawn kemp è stato arrestato mercoledì per un suo sospetto coinvolgimento in una sparatoria avvenuta mercoledì a Tacoma, Washington.
Dopo il fermo, Kemp è stato inserito tra gli indagati per una sparatoria avvenuta in un parcheggio di South Steele Street, tra gli occupanti di due vetture. Dopo la sparatoria, gli agenti di polizia hanno effettuato i primi fermi, tra cui Kemp, e hanno rinvenuto sul posto almeno un’arma da fuoco, e non ci sarebbe alcun ferito.
Le indagini stanno andando avanti in queste ore, Shawn Kemp è stato arrestato con l’accusa di felony drive-by-shooting. Poche ore dopo la notizia del fermo, sul web sono iniziate a circolare delle clip video amatoriali che riprendono l’ex giocatore NBA mentre sembra aprire il fuoco verso un’auto con una pistola.
Shawn Kemp, 53 anni, ha giocato nella NBA tra 1989 e 2003 a Seattle, dove diventò la star della squadra accanto a Gary Payton, quindi a Cleveland con i Cavs e a Portland e Orlando, La sua carriera da 6 volte All-Star e 3 volte All-NBA fu deragliata da problemi di droga e disciplinari, e dopo il ritiro nel 2003 fu arrestato due volte per possesso di stupefacenti e armi da fuoco, nel 2005 e nel 2006.
Nel 2020 Kemp ha lanciato a Seattle un negozio di prodotti legati all’uso legale della cannabis, due punti vendita a Belltown e Sodo.
Arresto Shawn Kemp, l’avvocato: “Lui derubato, si è difeso”
Poche ore dopo l’arresto di Shawn Kemp sono stati resi noti ulteriori dettagli sull’accaduto mercoledì a Tacoma. La polizia ha dichiarato che per il momento non si è proceduto ad alcuna incriminazione per l’ex NBA, Kemp è stato rilasciato mentre gli inquirenti indagano ancora sull’episodio.
La sparatoria sarebbe avvenuta dopo un confronto tra gli occupanti di due auto nel parcheggio di South Seele Street a Tacoma, secondo l’avvocato di Kemp, W. Scott Boatman, l’ex giocatore sarebbe stato derubato, i ladri avrebbero sottratto dalla sua auto, forzandola, un iPhone e “numerosi altri oggetti“.
Kemp avrebbe usato la geolocalizzazione dei dispositivi rubati per rintracciare la posizione dei presunti ladri, fino a una vettura parcheggiata sul luogo dove è poi avvenuta la sparatoria. Qui, secondo la ricostruzione dell’avvocato, gli occupanti del veicolo avrebbero sparato verso Shawn Kemp quando questo si sarebbe avvicinato per tentare di recuperare la refurtiva, a quel punto Kemp avrebbe risposto al fuoco, per autodifesa.
L’avvocato ha poi negato qualsiasi responsabilità per il suo assistito, che avrebbe anzi collaborato con la polizia accorsa sul posto dopo l’episodio.