Andrew Bogut annuncia il ritiro, il campione NBA 2015 con la maglia dei Golden State Warriors dice addio al basket giocato dopo 14 stagioni NBA, dal 2018 l’ex prima scelta assoluta al draft 2005 era tornato a giocare in Australia, ai Sidney Kings.
Bogut lo ha annunciato durante l’ultimo episodio del suo podcast “Rogues Bogues Podcast“, il nazionale australiano aveva giocato la sua ultima partita NBA ai playoffs del 2019 con gli Warriors, dove era tornato per la seconda parte della stagione dopo la fine del campionato australiano.
In 14 stagioni NBA, Andrew Bogut ha vestito le maglie di Milwaukee Bucks, Golden State Warriors, Dallas Mavericks e Los Angeles Lakers. Nel 2016 Bogut raggiunse i Cleveland Cavs di LeBron James e Kyrie Irving, ma la sua esperienza in Ohio durò una sola partita a causa di un infortunio alla gamba sinistra.
In oltre 700 partite disputate nella lega statunitense ha realizzato 9.6 punti e 8.7 rimbalzi di media a partita.
Bogut ha disputato i Mondiali FIBA 2019 in Cina con i Boomers, e aveva dichiarato mesi prima del rinvio a causa della pandemia di voler chiudere con le Olimpiadi di Tokyo che si terranno dal 23 luglio 2021.
Durante il podcast, Bogut ha citato i tanti problemi fisici come la ragione principale del ritiro: “Non posso pensare ne fisicamente ne mentalmente di poter arrivare al 2021 come giocatore. Potrei fare un ultimo sforzo imbottendomi di antidolorifici ma non ne varrebbe la pena, devo iniziare a pensare alla mia salute fisica per quando avrò 40, 50 e 60 anni, è vero che mancano solo 6 mesi (alle Olimpiadi, ndr) ma non sono in grado di farcela (…) le ultime due stagioni per me sono state dure, al punto da faticare ad alzarmi dal letto, figuriamoci per giocare e allenarmi, il mio fisico è stato veramente appeso a un filo per mesi. Quest’estate finalmente sono riuscito a passare del tempo senza problemi e acciacchi“.
Nella NBA, Andrew Bogut è stato inserito nel terzo quintetto All-NBA nel 2010 e nel secondo quintetto difensivo nel 2015, nonché nel primo quintetto dei rookie nel 2006.
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