Stanotte i Golden State Warriors e i Toronto Raptors scenderanno in campo per giocare Gara 5 delle NBA Finals 2019. I due volte campioni in carica, dopo la sconfitta nell’ultima uscita casalinga, sono costretti a vincere per mantenere vive le loro speranze di titolo. In molti hanno ipotizzato che la partita di stasera non sarà solo l’ultima della stagione, ma l’ultima dell’intera dinastia Warriors. Ciò sarebbe dovuto al fatto che ben tre titolari della squadra saranno free-agents tra sole tre settimane: Klay Thompson, Kevin Durant e DeMarcus Cousins.
Il futuro secondo Andre Iguodala
C’è chi ancora crede nella rimonta contro i Raptors. Il primo è proprio il veterano degli Warriors, Andre Iguodala, che ha risposto così alle critiche davanti ai giornalisti, durante il “media Sunday”:
“Nessuno nel nostro spogliatoio considera la serie già finita. Io per primo penso sarà ancora lunga“
Riguardo il futuro della squadra ha affermato:
“Molte persone, soprattutto quelle che si occupano a livello mediatico della franchigia, parlano con me ogni giorno, io sarò qui anche l’anno prossimo, sicuramente. (…) Sono abbastanza fiducioso che anche il nucleo storico della squadra rimarrà per almeno un altro anno, per tentare un’altra corsa ai playoff. Ma per ora noi dobbiamo concentrarci sulla partita di domani, per provare ad allungare la nostra stagione.”
Andre Iguodala confident Warriors will 'have our core back' next year. https://t.co/QLTJFIPzz9 pic.twitter.com/HamdERSNHK
— theScore (@theScore) June 10, 2019
Iguodala non ha specificato chi faccia parte di questo “nucleo” che, secondo lui, rimarrà anche nel futuro prossimo della franchigia. Ciò che è certo, ad oggi, è che almeno Draymond Green e Steph Curry giocheranno un’altra stagione nella Baia, essendo ancora sotto contratto. Le dichiarazioni del numero 9 degli Warriors lasciano anche intuire che Thompson firmerà con ogni probabilità un nuovo contratto. Resta dunque da capire qualora Durant e Cousins fossero inclusi in questo discorso o meno. Il numero 35, infatti, pur essendo stato, probabilmente, il miglior giocatore della squadra negli ultimi due anni, da molti non viene ancora visto come parte del nucleo storico di cui si parla.
Aldilà dei richiami di mercato, per Golden State, il rientro in gara 5 di questa notte di KD sarebbe fondamentale. Ad oggi la sua presenza è ancora in dubbio, ma sicuramente non è mai stato così vicino al ritorno in campo, considerando che in tutte le prime quattro gare delle Finals veniva indicato come indisponibile a priori. Nelle prossime ore arriveranno sicuramente aggiornamenti decisivi riguardo le sue condizioni in vista di una partita che si annuncia storica, da una parte e dell’altra.