Come di consueto la pubblicazione dei titolari e delle riserve per l’All-Star Game ha sollevato un polverone mediatico, dividendo i fan tra chi ha approvato le scelte fatte e chi no. Anche tra i giocatori non tutti hanno preso bene la notizia dell’esclusione dalla partita delle stelle. Su tutti Trae Young, rimasto fuori dai dodici ad Est, si è lasciato andare ad uno sfogo sui social, sottolineando la mancanza di rispetto nei suoi confronti. Oltre a lui però, diversi sono i cosiddetti “grandi esclusi”, ossia giocatori che magari avrebbero meritato un posto ma che, per un motivo o per un altro, dovranno guardarsi l’All Star Game dal divano. Andiamo quindi a scoprire quali sono, partendo dalla Western Conference per poi passare alla Eastern.
Luka Doncic e Kyrie Irving
Niente convocazione per le due stelle dei Dallas Mavericks. Se però per lo sloveno l’esclusione è da cercare nelle appena 22 gare giocate, fortemente limitato dagli infortuni, lo stesso non si può dire per il suo compagno. Kyrie infatti rimane a casa nonostante i suoi 24.2 punti di media, che stanno aiutando i Mavs a sopperire l’assenza di Doncic. Si tratta sicuramente di uno dei giocatori più talentuosi dell’intera lega, ma quest’anno più che mai la concorrenza ad Ovest nel backcourt era agguerritissima. Non si tratta infatti dell’unica grande esclusione tra le guardie.
