La trade deadline è sempre più vicina e con Bradley Beal che questa estate diventerà un free agent, i Washington Wizards devono fare di tutto per cercare di convincere il loro miglior giocatore a rifirmare. Fuori dai play-in con un record di 24 vittorie e 27 sconfitte e l’undicesima posizione nella Eastern Conference non ci sono tutti i presupposti perché vada tutto per il meglio. Proprio per questo, in vista del 10 febbraio, la franchigia della capitale ha deciso di mettere sul mercato Montrezl Harrell e Davis Bertans (magari per arrivare ad uno tra Domantas Sabonis e Jerami Grant).
Le motivazioni per cui gli Washington Wizards hanno deciso di mettere sul mercato Harrell e Bertans
Le motivazioni per cui l’ex giocatore dei Lakers è finito sul mercato sono principalmente due. La prima è che è in scadenza di contratto. La seconda è che i Wizards sono ben coperti nella posizione di centro. Con Daniel Gafford che ha firmato un estensione contrattuale questa estate e il ritorno di Thomas Bryant, entrambi giovani e con potenziale, viene facile pensare come l’ex giocatore di Louisville possa non rientrare più nei piani della squadra. Nonostante ciò Harrell si è dimostrato uno dei migliori giocatori della squadra in questa stagione. Infatti in questa stagione sta viaggiando a 14.1 punti, 6.8 rimbalzi e 2.1 assist di media a partita in uscita dalla panchina.
Il giocatore lettone sembra, invece, non rientrare più nei piani della squadra ed è per questo che è finito sul mercato. Non sarà facile, però, trovare una squadra che voglia accollarsi il contratto da 16 milioni di dollari dell’ex giocatore degli Spurs. Nonostante ciò, Bertans rimane comunque il miglior tiratore di una squadra che ha assolutamente bisogno di tiratori, essendo gli Wizards ultimi per tiri da 3 segnati a partita, penultimi per tiri da 3 tentati a partita e terz’ultimi per percentuale da 3 punti. Detto questo, scambiare il tuo miglior tiratore potrebbe essere un controsenso, ma se comunque non giocherebbe, allora Washington può provare a ottenerne qualcosa.
