Secondo Andy Larsen del Salt Lake Tribune, gli Utah Jazz cercheranno di cedere via trade Donovan Mitchell anche per evitare il rischio di vederlo partire da free agent nel 2025, quando il suo contratto scadrò.
Secondo Larsen, il front office dei Jazz sarebbe infatti ormai orientato verso la rifondazione, dopo aver preso atto di aver ottenuto il massimo dalla coppia Mitchell-Rudy Gobert e dal gruppo di veterani al loro fianco (Mike Conley, Joe Ingles, Bojan Bogdanovic) e dopo le dimissioni di coach Quin Snyder. Ciò che il nuovo front office guidato da Danny Ainge vorrebbe evitare è navigare nella mediocrità per due-tre stagioni nel tentativo di costruire di nuovo attorno a Donovan Mitchell.
Mitchell che dall’altra parte sentirebbe forti e chiare le sirene di New York, la sua città natale e che è ancora parte della sua vita, soprattutto durante la off-season, e soprattutto degli ambizioni New York Knicks, LA squadra da tenere d’occhio in caso di trade nelle prossime settimane.
I Jazz, dopo la trade Gobert a Minnesota, sono del resto già ben posizionati per una ricostruzione. 4 scelte future senza protezioni, almeno un paio di prospetti interessanti in Jarred Vanderbilt e Walker Kessler, e tanti contratti ancora da piazzare sul mercato come quelli di Bogdanovic e Conley, oltre al nuovo arrivato via trade Patrick Beverley. Uno dei veterani storici, Royce O’Neale, è già partito in direzione Brooklyn Nets in cambio di un’altra prima scelta futura.
Sempre secondo il Salt Lake Tribune, oltre ai Knicks ci sarebbero anche i Miami Heat da tenere d’occhio, con Pat Riley sempre alla ricerca del “colpaccio”. Che non è però arrivato nelle ultime stagioni, Jimmy Butler a parte, con Miami che ha dovuto ripiegare con successo sullo sviluppo dei propri talenti: Bam Adebayo, Tyler Herro, Duncan Robinson, Max Strus e – chissà – Nikola Jovic.
L’intenzione di Donovan Mitchell, in caso di trade, sarebbe inoltre quella di giocare in un grande mercato NBA, esattamente come New York o Miami, dove potrebbe trovare “più opportunità e contratti più ricchi con gli sponsor“.
La trade per Rudy Gobert ha di fatto indirizzato gli Utah Jazz verso il rebuilding. Il 3 volte difensore dell’anno se n’è andato senza che Utah cercasse di ottenere un altro All-Star in un altro ruolo, da schierare al fianco di Mitchell per tentare un ultimo giro con il nucleo di veterani sopra menzionato. Per la trade Mitchell potrebbero volerci settimane, forse mesi fino al termine della stagione 2022\23, ma la strada sembra segnata.
