New York Knicks e Indiana Pacers si sono scambiati anche buzzer beater per chiudere un quarto di gioco in gara 1 della serie di semifinale di conference al Madison Square Garden, ma di Jalen Brunson ce n’è uno solo.
La star dei Knicks ha segnato 43 punti con 6 rimbalzi e 6 assist nella vittoria per 121-117, la sua quarta escursione oltre quota 40 punti ai playoffs, per giunta di fila. Brunson ha chiuso con 14 su 26 dal campo e un perfetto 14 su 14 in lunetta, e vinto il duello diretto con un Tyrese Haliburton sottotono, quasi intimorito dall’atmosfera del Garden e che si è preso soli 6 tiri, e messo assieme 8 punti con 8 assist e 3 palle perse.
Indiana non ha avuto il miglior Haliburton, è vero, ma con Myles Turner, Pascal Siakam e il solito apporto dalla panchina di Obi Toppin e TJ McConnell ha saputo ovviare. A inizio quarto periodo, i Pacers hanno toccato anche il +9 con Toppin e McConnell ma non hanno fatto neppure a tempo a realizzare il vantaggio, subito ripresi da Josh Hart e Donte DiVincenzo.
Il finale è stato punto a punto, con Brunson a fare impazzire Andrew Nembhard che coach Rick Carlisle ha spedito alle sue calcagna, come fatto con Damian Lillard contro i Bucks. Il problema per i Pacers è che oggi Jalen Brunson è un giocatore migliore di Lillard e i Knicks sono più forti di Milwaukee.
Sotto lo sguardo anche di Stephon Marbury seduto in prima fila, Brunson ha tenuto un clinic di tiri dalla media distanza, finte, virate in palleggio e passi incrociati, e segnato 21 punti nel solo quarto periodo. Un fadeaway di JB ha messo la partita in parità sul 115-115 a 1:12 dalla fine, una tripla di DiVincenzo che fa saltare il Garden per aria ha mandato i Knicks avanti per 118-115 e chiuso la partita, mentre dall’altra parte Turner ha commesso un fallo in attacco per un blocco irregolare ai danni dell’ex Villanova.
Come al solito in questi playoffs, Jalen Brunson ha tenuto un profilo basso dopo la partita: “I 40 punti? Sono belli e tutto, ma contano di più le piccole cose che ti aiutano a vincere una partita come questa. Sono solo contento di giocare con un gruppo come questo, conta questo“. Brunson è diventato l’unico giocatore NBA a viaggiare a almeno 40 punti e 5 assist in 4 partite di fila in post-season, e ha generato tra punti e assist 321 punti nelle ultime 5 partite giocate, secondo dietro al solo Nikola Jokic nella storia.
Donte DiVincenzo ha segnato 25 punti, di cui 21 nel secondo tempo, e Josh Hart si è sciroppato altri 48 minuti, per 24 punti con 13 rimbalzi e 8 assist. Quattro titolari su 5 dei Knicks, compreso OG Anunoby, sono andati oltre i 40 minuti in gara1, regolare per una squadra allenata da Tom Thibodeau. “Beh vorrei anche vedere, visto che non si allena mai” ha scherzato Brunson sul compagno di squadra “La realtà è che Hart è pazzesco, ma è fatto così“.
“Se ha bisogno di uscire, può farlo” ha detto il coach “ora come ora siamo un po’ corti e farlo giocare così tanto ci dà le chance maggiori di vincere. E se questo significa allenarsi di meno, che sia. Ma Josh fa sempre un buon lavoro per assicurarsi di poter giocare, recuperare e essere pronto. E se c’è bisogno che qualcuno giochi di più, giocherà di più“.
Per i Pacers, Myles Turner ha segnato 23 punti e Pascal Siakam 19, dalla panchina altri 19 punti per TJ McConnell.
