Dopo l’acquisizione di Jalen Brunson, i New York Knicks vogliono continuare ad aggiungere pezzi di livello al proprio roster, e l’obiettivo ormai chiaro risponde al nome di Donovan Mitchell. La trattativa con gli Utah Jazz non è notizia dell’ultima ora, e anzi sembrava bloccata ormai da qualche settimana.
Ora, come riporta Marc Berman per il New York Post, mentre le due parti sarebbero nuovamente in contatto, la paura della franchigia della Grande Mela sarebbe quella di dover cedere troppi asset futuri.
Nonostante i Jazz abbiano ormai imboccato la via della ricostruzione, infatti, c’è da aspettarsi che chiedano molto in cambio della loro stella solo venticinquenne. Soprattutto, come detto, in chiave futura.
Dal canto loro, intanto, i Knicks sognano di poter comporre un pacchetto guardie titolari composto dal già citato Brunson e da Mitchell stesso. Stando al NY Post, dalle parti del Madison Square Garden si spera che la potenziale nuova coppia possa portare almeno 10 vittorie in più rispetto alla passata stagione, chiusa sul 37-45.
Allora, si comincia a pensare alle richieste di Utah e ai giocatori da mettere sul piatto. Stando sempre a Marc Berman, coach Tom Thibodeau preferirebbe cedere RJ Barrett piuttosto che Quentin Grimes. L’allenatore infatti preferirebbe continuare a lavorare con quest’ultimo dopo il suo anno da rookie abbastanza promettente. Suggellato da una Summer League giocata piuttosto bene.
Stando a fonti d’oltreoceano, però, Grimes, che ha concluso la scorsa annata con medie da 6 punti, 2 rimbalzi e 1 assist in 17 minuti, potrebbe essere preoccupato di non riuscire mai a superare il duo Brunson-Mitchell per un ruolo in quintetto. E allora, dopo aver tirato con il 40% dal campo e il 38% da tre nella sua prima annata in NBA, lui sarebbe disponibile a raggiungere i Jazz.
Nessuna fretta però da parte di Utah, che apprezzerebbe tanto Barrett quanto Grimes. L’importante, chiaramente, ottenere il massimo possibile in cambio di Donovan Mitchell. E vista la fase di avvio del processo di ricostruzione, Danny Ainge e i suoi possono aspettare ancora almeno fino ai training camp.
Poi probabilmente sarà il giocatore stesso a chiedere una prima risoluzione per il suo futuro. Ciò che trapela, e che riporta anche il NY Post è la sua voglia di unirsi ai Knicks. Per il resto, non resta che aspettare e vedere.