Nei guai Malik Beasley, guardia dei Minnesota Timberlwolves che nella giornata di sabato è stato arrestato per possesso di sostanze stupefacenti e armi da fuoco a Minneapolis.
Beasley è accusato di aver tentato di nascondere durante un controllo almeno un’arma da fuoco risultata poi essere rubata, gli agenti di polizia erano intervenuti dopo una chiamata. Le persone che hanno contattato la polizia hanno raccontato di essersi fermate con l’auto davanti all’abitazione del giocatore dei Twolves, quando un uomo è uscito dalla casa, si è avvicinato al veicolo con una pistola in pugno, e dopo aver bussato sul vetro ha puntato l’arma contro le persone in macchina, intimando loro di andarsene.
Gli agenti hanno identificato l’uomo e constatato un forte odore di marijuana sulla scena, e fermato un’auto che stava tentando di allontanarsi dal posto con tre persone a bordo, rilasciate dopo i controlli. Una perquisizione della casa ha permesso alla polizia di rinvenire sostanze stupefacenti e diverse pistole, di cui una risultata rubata.
Malik Beasley è stato rilasciato domenica senza che nei suoi confronti siano finora state formulate accuse formali: “Al momento dell’accaduto, vi erano tante persone in quell’abitazione, ci difenderemo con vigore da tutte le accusa fatte a Malik Beasley“, così’ il legale dei giocatore di Minnesota.
I Timberwolves hanno reso noto in un comunicato che “la squadra segue con attenzione la vicenda e sta raccogliendo informazioni“.
Beasley era arrivato ai Twolves a febbraio nella trade che aveva portato Robert Covington agli Houston Rockets, e sarà free agent a fine stagione. Lobiettuvo di Minnesota è quello di rifirmare col giocatore, che in maglia Timberwolves ha viaggiato ad oltre 20 punti di media in 14 partite giocate.