I problemi di salute hanno costretto Khris Middleton a saltare ben 76 delle 164 partite che i Milwaukee Bucks hanno disputato durante le ultime due stagioni.
Il giocatore non ha ancora fatto il suo debutto in campo in questa preseason, dopo essersi sottoposto a un intervento chirurgico ad entrambe le caviglie quest’estate.
Considerando quanto tempo è stato fuori dal campo durante le ultime due stagioni, e il fatto che ha 33 anni e 12 stagioni NBA all’attivo, Middleton dovrà dimostrare di essere ancora in grado di ritrovare la sua forma migliore e di poter ancora giocare una stagione completa.
Sebbene non abbia giocato più di 70 partite dalla stagione 2018/19, Middleton è fiducioso riguardo alle sue possibilità di riuscirci in questa stagione. Ma, soprattutto, è contento di potersi liberare dell’etichetta di giocatore “incline agli infortuni”, che in tanti gli hanno affibbiato negli ultimi anni e che lui ha definito “frustrante” da portare sulle spalle.
“Giocare una stagione di successo significa giocare quasi tutte e 82 le partite” ha detto. “Capire che ci possono essere un paio di partite in cui non puoi giocare, perché magari hai preso una ginocchiata o qualcosa una distorsione alla caviglia, è normale. Ma non si possono giocare solo 60 partite. Qualsiasi numero al di sotto di 70 o 75 non farà della mia stagione una stagione di successo. Sono molto orgoglioso di essermi preso cura del mio corpo. Non penso affatto di essere incline agli infortuni. Ho solo avuto degli incidenti, cose che capitano nel posto sbagliato e nel momento sbagliato”.
