Quanto è contento Giannis Antetokounmpo di avere Damian LIllard in squadra? Abbastanza da sentirsi rassicurato circa la sua più grande preoccupazione, ovvero che i Milwaukee Bucks possano un giorno avere obiettivi diversi dal suo, che resta vincere ancora e in fretta.
“Dame? Gran bella trade, bello averlo qui. Oggi la nostra squadra è salita ancora di livello, i Bucks mi hanno mostrato che c’è l’impegno a vincere un altro titolo, e io sono contento così” ha detto Antetokounmpo al media day 2023 dei Milwaukee Bucks.
Giannis e Dame hanno fatto diligentemente le foto di rito assieme e si sono scambiati convenevoli davanti ai cronisti. Vederli in campo assieme sarà una delle grandi attrazioni della nuova stagione NBA, una coppia di star tutta da scoprire. “Penso che io e Lillard siamo praticament la stessa persona, solo con taglie diverse. Anche lui gioca con qualcosa da dimostrare, e per vincere sempre, credo che siamo fatti della stessa pasta io e lui. Io avrò bisogno che Dame sia Dame, e penso che anche lui abbia bisogno che Giannis sia Giannis, e niente altro“.
Antetokounmpo ha parlato anche della questione rinnovo di contratto con i Bucks, che può attendere un altro anno anche per motivi economici. Nel 2024 Giannis sarà eleggibile per un’estensione da 4 anni e 233 milioni di dollari, quasi 50 in più rispetto a quanti ne varrebbe oggi, con un anno d’anticipo. “I soldi sono importanti ma ancora più soldi sono ancora più importanti. L’anno prossimo firmeremo, oggi non avrebbe senso farlo. Io voglio restare qui a Milwaukee a vita, e finché si giocherà per vincere. E l’impegno reciproco c’è“.
“Sinceramente non avevo pensato fosse possibile che (Lillard, ndr) venisse qui. Non ne avevo idea, non ci pensavo, si leggeva sempre di altre squadre, di Miami, dei Nets… si, sono molto contento“.
Lillard ha come al solito parlato a fondo e con trasparenza. “Io e Giannis? Abbiamo parlato e siamo d’accordo sul fatto che sembra tutto bello e attraente, io e lui in campo assieme, con la squadra che abbiamo e come sarà. Ma c’è del lavoro da fare. Se c’è una cosa in cui siamo simili, è il modo in cui entrambi siamo disposti a sporcarci davvero le mani per darci una chance di trovare il successo che vogliamo. Vedere che anche lui la pensa così è stato confortante. Non vedo l’ora, Penso che sono arrivato qui al momento giusto rispetto a dove sono nella mia carriera, sono preparato a una situazione nuova (…) in vita mia sono sempre stato in situazioni in cui ero uno dei sottovalutati, nelle AAU, al college a Weber State, a Portland. Ho sempre superato le aspettative, non solo le ho rispettate“.
“Penso che il fatto che voglia solo vncere non sia un mistero“, ancora Dame “E’ il motivo per cui sono qui, e i Bucks vogliono vincere esattamente come lo voglio io. Sono grato per questa opportunità e di giocare col miglior giocatore della NBA“.