Dopo la straordinaria vittoria in gara 5, i Miami Heat vogliono portare la serie a gara 7. Dall’altra parte i Lakers di LeBron vogliono chiuderla nel secondo match point disponibile. Lo scontro visto in gara 5 tra Jimmy Butler e LeBron James ha affascinato tutti gli amanti della pallacanestro, scontro che si protrae ormai dall’inizio della serie. Gli Heat per giocarsi gara 7, i Lakers per mettersi l’anello al dito.
Primo quarto di stampo gialloviola che chiudono avanti 28-20 con un super James nei primi 12 minuti. L’unica nota positiva per Miami è il rientro in campo di Goran Dragic, visibilmente sofferente ma con un cuore enorme. La storia non cambia nel secondo quarto, anzi. I Lakers arrivano a toccare anche il +30, con un parziale di 36 a 16 che chiude il primo tempo sul 64-36. Serve un miracolo agli uomini di Spoelstra.
Terzo e quarto quarto amministrati dagli uomini di Vogel, finisce 106-93. I Lakers battono 4-2 i Miami Heat e si portano a casa l’anello. Queste le pagelle dei Miami Heat in gara 6.
Le pagelle dei Miami Heat, gara 6
Jimmy Butler, voto 5: La sua peggior partita della serie arriva in gara 6. Dopo i 47:12 minuti giocati in gara 5, il calo fisico si fa sentire e come. Non riesce ad attaccare con la potenza vista nelle partite precedenti e l’attacco di Miami ne risente. A fine partita il tabellino dice 12 punti, 8 assist e 7 rimbalzi col 50% dal campo. Stremato
Duncan Robinson, voto 4: Parte forte con due triple nel primo quarto ma poi si spegne e regala poche gioie ai tifosi Heat. Dopo la super partita giocata in gara 5, torna quello delle altre 4 partite: pochi punti e costanza in fase offensiva, un lasciapassare in difesa. Discontinuo
Jae Crowder, voto 4: Solita presenza di spessore in fase difensiva e a rimbalzo, ma i punti e i tiri sono pochi. In una serata del genere, con la sua esperienza, avrebbe dovuto dare la scossa ai suoi. Invece si è nascosto sempre di più col passare dei minuti, per finire una partita da 12 punti e 4 rimbalzi. Numeri che rispecchiano perfettamente la sua gara. Delusione.
Panchina, voto 4.5: Nunn entra subito in partita, fa vedere buone cose ma gioca appena 12:44 minuti in cui comunque mette 8 punti a referto. Non male neanche Olynyk, che fa il suo con 9 punti e 7 rimbalzi. Ritorno in sordina per Dragic, frenato dal dolore al piede e con una marcia in meno. Male invece Iguodala: 0 punti, 1 rimbalzo e 0 assist in 10:33 minuti. Compitino.
What a ride.
— Miami HEAT (@MiamiHEAT) October 12, 2020
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Il migliore
Bam Adebayo, voto 6.5: Gioca come sa fare lui, nonostante le limitazioni dovute agli strascichi lasciati dall’infortunio alla spalla. 25 punti, 10 rimbalzi, 5 assist e 2 stoppate, numeri importanti in una partita a senso unico e con poca efficacia offensiva da parte dei Miami Heat. Il suo lavoro in difesa è fondamentale per i cambi sui pick&roll, soprattutto negli 1 vs 1 spalle a canestro contro Anthony Davis. Solido.
Il peggiore
Tyler Herro, voto 3: Tanto talento che sicuramente lo porterà in alto nel mondo NBA. Ma, vista anche la giovane età, alcune volte fa giocate troppo sfacciate e spesso perde palloni. Non trova ritmo in attacco, e in difesa è bersagliato continuamente dall’attacco dei Lakers. Il suo tabellino finale recita 7 punti, 3 rimbalzi e 4 assist. Troppi pochi, ma il tempo è dalla sua parte. Immaturo.
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