La stagione dei Los Angeles Lakers si può riassumere con una parola: altalenante. Un record di 16-16 e un sesto posto nella Western Conference, non rendono felice una dirigenza che in estate ha portato a Los Angeles giocatori del calibro di Russell Westbrook, Dwight Howard e Carmelo Anthony. Gli stessi, però, non stanno rendendo come ci aspettava e la dirigenza studia come muoversi sul mercato, scegliendo anche quali giocatori possono essere cedibili, come ad esempio, lo stesso Westbrook.
Ma non si lavora solo in ambito cessioni ai Lakers. La dirigenza studia anche i colpi da mettere a segno in entrata e, secondo quando riportato da Shams Charania su Twitter, avrebbe aggiunto alla lista degli obiettivi Ben Simmons, dei Philadelphia 76ers e Jerami Grant dei Detroit Pistons dichiarando: “Questa squadra non sembra avere le gambe giovani di cui hanno bisogno, ed è per questo che Grant e Simmons sarebbero perfetti per loro”.
La situazione dell’australiano è ben nota e il suo contratto al massimo salariale costringerebbe a scambiarlo quasi obbligatoriamente con Russell Westbrook. Su Simmons ci sono diverse squadre, tra le quali anche i New York Knicks. Nei Lakers però Simmons sarebbe quella stella in grado di migliorare la metà campo difensiva, tema critico per i gialloviola sin da inizio stagione.
Su Grant, la situazione è ben diversa. I Pistons sono in pieno rebuilding e Grant potrebbe essere uno dei primi giocatori a lasciare Detroit, nonostante lo stesso giocatore sia attualmente infortunato: l’ala dei Pistons infatti si è procurato una lesione ai legamenti del pollice destro che lo terrà fuori per circa sei settimane, ma questo infortunio non avrà un impatto sul suo valore di mercato. Anzi, lo stesso giocatore potrebbe arrivare al massimo salariale con la franchigia del Michigan.
Che fare quindi a Los Angeles? Prendere Simmons o puntare su altri giocatori? Prima di prendere una decisone netta, c’è da attendere il responso del campo. I Lakers ospiteranno infatti i San Antonio Spurs, squadra all’undicesimo posto nella Western Conference. Solo il campo saprà darci risposte sulla stagione fin qui, altalenante dei Lakers.
