Home NBA, National Basketball AssociationNBA TeamsLos Angeles Lakers Magic Johnson: “DeRozan voleva i Lakers, ecco dove Pelinka ha sbagliato”

Magic Johnson: “DeRozan voleva i Lakers, ecco dove Pelinka ha sbagliato”

di Michele Gibin

Secondo Magic Johnson, i Los Angeles Lakers avrebbero avuto in estate la concreta possibilità di arrivare a DeMar DeRozan, che sarebbe poi finito via sign and trade a Chicago, assieme a Buddy Hielde giocare per la testa della Western Conference in questo momento“.

Ospite di Get Up! su ESPN, Magic ha rivelato che prima che i Lakers procedessero alla trade che portò a LA Russell Westbrook in cambio di Kyle Kuzma, Kentavious Caldwell-Pope e Montrezl Harrell oltre alla scelta numero 22 al draft NBA 2021, l’agente di DeMar DeRozan, allora free agent, gli aveva confermato l’intenzione dell’ex star di Toronto e San Antonio “di tornare a casa” a Los Angeles.

Affare frustrato dalla decisione – dice Magic Johnson – “di LeBron e Westbrook” di giocare assieme e quindi procedere alla trade con gli Washington Wizards. Per Magic, che dei Lakers è stato presidente e che oggi, pur senza incarichi ufficiali, figura ancora come come “confidente” della franchigia e della proprietaria Jeanie Buss, i gialloviola avrebbero potuto in estate arrivare a DeRozan, “scambiare Kyle Kuzma per Buddy Hield” e trattenere i giocatori di ruolo come Alex Caruso e Caldwell-Pope.

Una ricostruzione ex post che non è priva di errori, quella di Magic Johnson. Se è vero che una trade per Buddy Hield era stata discussa seriamente tra Lakers e Kings, questa avrebbe visto sia Kuzma che Caldwell-Pope andare a Sacramento. In secondo luogo, per arrivare via free agency a DeRozan i Lakers avrebbero dovuto prima di tutto creare lo spazio salariale necessario (magari cedendo Montrezl Harrell in una trade separata) per dare al 5 volte All-Star un contratto adeguato (DeRozan guadagna oggi oltre 26 milioni di dollari a Chicago). E questo avrebbe impedito ai Lakers di trattenere Caruso e forse anche di rinnovare il contratto di Talen Horton-Tucker, come poi avvenuto. E senza dubbio avrebbe impedito a Rob Pelinka di fare entrambe le cose, a livello salariale.

In più, non esiste ovviamente la controprova che con DeRozan, che ai Bulls ha giocato da MVP finora, e con un giocatore limitato seppur ottimo tiratore come Buddy Hield i Lakers avrebbero avuto una squadra davvero migliore di quella che oggi rischia di non qualificarsi neppure ai play-in. E Russell Westbrook veniva da una stagione chiusa con una tripla doppia di media a Washington, e la qualificazione ai playoffs della Eastern Conference.

Magic Johnson ha poi reiterato il suo argomento ospite della trasmissione radiofonica Keyshawn, JWill & Max sempre su ESPN, spiegando come a suo avviso, DeRozan (32 anni) e Hield (29) fossero “giocatori freschi e che avrebbero consentito a LeBron James di riposarsi, a Davis di riposarsi“, e un’assicurazione “in caso di infortuni“.

Questo è ciò che ha davvero danneggiato i Lakers, non fare quelle due mosse di mercato“, ancora Magic “E avremmo potuto tenere Caruso e Caldwell-Pope! (…) e invece li hanno lasciati andare…“. Come spiegato in precedenza, per i Lakers sarebbe stato impossibile trattenere tutti i giocatori menzionati con DeRozan e Hield in squadra.

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