LeBron James firmerà un contratto da due anni e 104 milioni di dollari al massimo salariale con i Los Angeles Lakers fino al 2026, come riportato da Adrian Wojnarowski di ESPN. Contratto che prevede una “no trade clause” che permetterà al giocatore di opporsi a qualsiasi scambio che lo coinvolga.
Smentita dunque l’ipotesi, peraltro debole, che voleva LeBron fare uno “sconto” ai Lakers per permettere loro più flessibilità salariale sul mercato dei free agent. Con pochi giocatori veramente di peso rimasti, inutile per James lasciare milioni sul tavolo, LeBron ha probabilmente firmato il suo ultimo contratto di una carriera straordinaria e che potrebbe chiudersi nel 2026.
LeBron che da lontano ha amministrato la off-season e il draft dei Lakers, imponendo JJ Redick sulla panchina e legando il suo rinnovo di contratto con l’arrivo via draft del figlio maggiore Bronny. James chiuderà la sua carriera ai Lakers, se non NBA, diventando il primo giocatore a scendere in campo con suo figlio, un progetto dichiarato da tempo.
Col rinnovo di LeBron James si chiude di fatto il mercato dei Lakers per quanto riguarda le “grandi firme”. Col suo nuovo contratto i gialloviola superano quota 188 milioni di dollari di salary cap per la prossima stagione con 14 giocatori sotto contratto in attesa della firma di Bronny James. Dopodiché potranno solo firmare contratti al minimo salariale e effettuare trade, e si troveranno al di sopra del temuto “second tax apron” che limiterà fortemente la flessibiltà sul mercato, anche degli scambi. Le squadre sopra al “second tax apron” non possono fare delle sign and trade, e in caso di scambio non possono accogliere del salario in più rispetto a quello in uscita, tra le altre limitazioni.
LeBron James guadagnerà 49.9 milioni di dollari nel 2024-25 e 52.4 nel 2025-26, e ci sarebbe possibilità che LBJ possa accettare circa 1 milione di dollari in meno rispetto al massimo salariale per consensire ai Lakers di non superare il limite del second tax apron e mantenere una minima flessibilità salariale per il 2024-25.
