Nonostante l’infortunio alla caviglia rimeditato in partita da Anthony Davis, i Los Angeles Lakers vincono un importantissimo scontro diretto contro i Minnesota Timberwolves per 111-123.
L’ala ex New Orleans Pelicans è protagonista di un’altra grandissima prestazione mettendo a referto 38 punti e ben 17 rimbalzi. Un Davis in formato MVP è esattamente ciò che serve ai Lakers per proseguire la propria marcia verso i play-in.
Lakers, arriva la vittoria contro Minnesota
Il primo a parlare è stato ovviamente Davis: “Sapevo che avrei giocato. Ho allacciato le scarpe e ho giocato con l’adrenalina fino alla fine della partita e ho potuto ricevere delle cure dopo la botta. Ma sto bene”. Davis ha detto che sarà in campo nel prossimo match, quando i Lakers saranno in trasferta contro gli Houston Rockets al Toyota Center. E’ molto interessante vedere anche la ripresa della squadra di Darvin Ham, dopo l’iniziale 2-10. Adesso i Lakers fanno paura a tutti e lo testimoniano anche i dati: Nelle ultime dieci partite, l’offensive rating della squadra di coach Ham è di 117.3 punti su 100 possessi (tredicesimi nella lega). Ancora meglio il defensive rating: appena 113.1 punti concessi su 100 possessi (settimi su trenta).
A dare credito a tutto ciò che Jarred Vanderbilt, fra i migliori del periodo positivo dei gialloviola. L’ala grande ex Denver Nuggets ha infatti detto: “Trattiamo ogni partita come se fosse una gara di playoff, perché a questo punto stiamo lottando per la nostra vita. Stiamo cercando di lottare per la nostra posizione e pensiamo ancora che la sesta testa di serie sia un obiettivo per noi e che sia ancora raggiungibile. Quindi, in questo momento, pensiamo solo ai nostri affari e il resto ci prenderemo cura di noi stessi”.
La squadra è quindi molto motivata nel raggiungere i playoffs. Non potrebbe essere altrimenti con tutti che remano nella stessa direzione. Anche LeBron James, dopo l’infortunio, è tornato al massimo della forma mettendo 18 punti e 10 rimbalzi. Il record è finalmente tornato positivo. Ma ai play-in si dovrà fare ancora di più.
