In gara 1 e 2 erano stati un Luka Doncic incontenibile e un supporting cast non all’altezza, in gara 5 la sconfitta degli LA Clippers contro i Dallas Mavericks è imputabile alla prova sottotono delle due star, Kawhi Leonard e Paul George.
Destino beffardo per i Clippers proprio in una partita in cui si sbloccano allo stesso tempo Marcus Morris e Reggie Jackson. Le triple dei due servono ai Clippers per riacciuffare negli ultimi due minuti una partita che li aveva visti in svantaggio anche di 16 lunghezze (91-75) e ancora di 10 punti (101-91) a due minuti dal termine.
Merito della difesa e di un attacco troppo stagnante di Dallas, i Clippers si riportano sul 101-100 Mavs ma la partita si consuma qui. Paul George perde due palloni pesantissimi nel finale (a 3 minuti e a 2:33 dal termine), Terence Mann si mangia un layup facile che avrebbe dato il +1 ai Clippers a 9 secondi dal termine, sull’ultimo possesso ne esce una rimessa mal eseguita e un tiraccio dall’angolo di Kawhi Leonard, sbilanciato e che lascia andare il pallone soprattutto per non finire fuori dal campo. Lo sguardo di Rajon Rondo mentre la squadra torna in panchina dopo l’errore la dice tutta.
Non che Rondo sia esente da colpe. 6 assist e 0 punti in 21 minuti, -19 di plus\minus in tale spazio, e ora si torna ancora a Dallas per evitare una eliminazione al primo turno che sarebbe pesante. I Clippers si erano detti “fiduciosi” sotto 0-2 prima di volare in Texas, e i fatti hanno dato loro ragione. E ora il mantra non cambia: “Siamo fiduciosi del fatto che possiamo allungare la serie e tornare a giocare qui in casa. A Dallas sarà ancora dura ma è il nostro lavoro e dobbiamo farlo“.
In gara 5 i Clippers non sono riusciti a “vincere” i (pochi) minuti in cui Luka Doncic non era in campo, e hanno al contempo perso nettamente quelli in cui George ha dovuto tornare in panchina con 4 falli a metà terzo quarto: 22-3 di parziale per i Mavericks e partita indirizzata.
Kawhi Leonard ha chiuso con 1 su 7 al tiro da tre per 20 punti, una partita difficile la sua dopo tre gare giocate ad altissimo livello. Nel secondo tempo Kawhi si è occupato in difesa di Luka Doncic, cercando di limitare al minimo le situazioni di cambi difensivi lottando sui blocchi. “Non possiamo permetterci quarti come il terzo, finiamo per pagarli“, così George sul terzo periodo da 33-21 Mavs.
“L’ultimo tiro? Avevo Dorian Finney-Smith addosso e ho cercato di tirare dopo una finta ma ero fuori equilibrio. Siamo tutti delusi dalla sconfitta ma abbiamo abbastanza fiducia in noi stessi da andare a vincere la prossima. Pensiamo una partita alla volta“, così Kawhi Leonard.