Gli Houston Rockets si preparano a qualcosa di grande sul mercato?
E’ questa la sensazione che hanno alcuni executive e scout NBA le cui parole sono state raccolte da Bleacher Report. Dopo la separazione da James Harden, l’infortunio di Christian Wood e la crisi della squadra con 11 sconfitte consecutive appena prima della pausa per l’All-Star Game, è tempo per i Rockets di guardare al futuro e alla squadra che verrà, e di punti fissi ve ne sono per ora pochi.
Il primo è senza dubbio Wood, stagione da All-Star e giocatore più migliorato prima dell’infortunio alla caviglia, sarà il giocatore di riferimento della squadra per le prossime stagioni.
Il secondo è l’aver recuperato grazie alle trade per James Harden e Russell Westbrook le tante prime scelte future al draft cedute negli anni per costruire una squadra da titolo attorno a James Harden.
Da qui in poi, non esistono limiti per una squadra che va verso una rifondazione totale. “Stanno iniziando a chiamare le altre squadre“, “Pare vogliano cedere quasi tutti“, e ancora “Vogliono due o tre rookie di peso ai prossimi draft“, queste le sensazioni degli addetti ai lavori.
Chi sarebbe destinato dunque a partire da qui alla trade deadline per i Rockets, se si trovassero gli acquirenti? Victor Oladipo, Eric Gordon e PJ Tucker su tutti, con giocatori come Ben McLemore e Danuel House che potrebbero rientrare in alcune trade.
Più difficile la posizione di John Wall, appena arrivato in cambio di Russell Westbrook in uno scambio (quasi) alla pari con gli Washington Wizards. Wall ha dimostrato in queste settimane brillantezza fisica e la forza di un tempo, sta viaggiando a 21 punti e 6 assist di media a partita (con il 42% al tiro) ma il suo contratto lungo e impegnativo è un deterrente forse troppo grande. Sarà difficile vederlo partire già entro marzo via trade.
Nella seconda parte di stagione gli Houston Rockets daranno intanto molto più spazio a giocatori giovani come l’ala Jae’Sean tate e Kevin Porter Jr, arrivato a gennaio via trade dai Cleveland Cavs (che lo hanno ceduto per problemi disciplinari) e che ha brillato a Orlando nella bolla in cui la G-League sta giocando la sua stagione 2021.
