Home NBA, National Basketball AssociationNBA TeamsBrooklyn Nets Stephen Curry respinge i Nets in un minuto, Kerr: “Sempre incredibile”

Stephen Curry respinge i Nets in un minuto, Kerr: “Sempre incredibile”

di Michele Gibin
stephen curry vs nets

In un solo minuto e 40 secondi, Stephen Curry ha segnato 10 punti e bloccato la rimonta dei Brooklyn Nets al Chase Center nel quarto quarto della partita poi vinta dai Golden State Warriors per 124-120 sabato notte.

Steph ha chiuso alla fine con 37 punti e 6 su 8 da tre, e grazie alla sua sfuriata di metà quarto periodo non sono andati KO quando i Nets avevano recuperato da uno svantaggio di 16 punti fino al vantaggio sul 103-102 con un canestro di Mikal Bridges. Dai 6:51 da giocare nel quarto periodo, fino ai 4:33 sul cronometro della partita, Stephen Curry ha segnato il nuovo vantaggio Warriors sul 104-103 in layup, e ha quindi mandato a bersaglio un tiro dalla media contro Cam Thomas, due triple dal palleggio punendo la difesa ancora di Thomas e di Nic Claxton, e alla fine un altro jumper dalla media distanza contro il lungo di Brooklyn per rimettere Golden State avanti sul 114-106 e di nuovo a distanza di sicurezza.

Il penultimo canestro di Steph è arrivato in acrobazia a 56 secondi dal termine per ricacciare i Nets indietro di due possessi, beffando il raddoppio di Claxton e Bridges e in collaborazione con Kevon Looney. E a 17.3 secondi dalla fine, ancora Curry ha convertito il contropiede lanciato da Brandin Podziemski per il 124-120 finale.

Per Brooklyn Cam Thomas ha segnato 41 punti con 15 su 24 dal campo, Nets e Warriors hanno mandato a bersaglio 34 triple di squadra e 17 a testa. Stephen Curry però, lo aveva solo Golden State.

Steph è il nostro leader e sa che senza Draymond Green ogni tanto abbiamo bisogno di un bel ceffone” ha detto Looney a fine partita. “Curry è stato sublime nel quarto periodo, irreale anche se lo abbiamo visto fare cose così tante e tante volte. Ma non smetto mai di stupirmi” così coach Steve Kerr.

Steve Kerr che senza Green, sospeso a tempo indeterminato, ha riproposto in quintetto base il rookie Podziemski che ha segnato 19 punti con 5 rimbalzi. Klay Thompson ha chiuso con 24 punti, Steph ha semplicemente giocato un quarto quarto da 7 su 7 al tiro. “Questa volta ha dovuto proprio prenderci di peso, siamo onesti. E con la faccenda di Green questi giorni sono stati impegnativi emotivamente. Eravamo partiti lenti e lui ha premuto il pulsante, lo si è visto subito. E’ stato incredibile“, ancora il coach.

Io non posso vincere da solo” ha detto invece Stephen Curry “posso fare bene e devo fare bene. Ma non gioco da solo, ma quando c’è pressione io vivo per momenti così. Ma ci sono altri giocatori che stanno sfruttando la loro occasione, stiamo acquisendo più fiducia“.

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