La risonanza magnetica conferma per Klay Thompson un “leggero stiramento” al quadricipite della gamba sinistra, la presenza del giocatore dei Golden State Warriors per gara 3 delle finali NBA è in forte dubbio.
Ad annunciare la notizia gli stessi Warriors, tramite comunicato ufficiale diffuso via Twitter.
Thompson si era infortunato alla gamba ricadendo dopo un tentativo da tre punti con circa 10 minuti da giocare sul cronometro di gara 2. Dopo aver tenuto duro per alcuni minuti, la star degli Warriors aveva dovuto alzare bandiera bianca ed abbandonare la partita.
Klay Thompson ha comunque chiuso la sua gara 2 con 25 punti, 5 rimbalzi e 5 assist nella vittoria per 109-104 dei suoi Warriors.
In gara 3, Steve Kerr dovrà inoltre fare a meno di Kevon Looney: il lungo ha riportato in gara 2 una lesione cartilaginea all’altezza delle costole, e la sua serie di finale NBA è probabilmente finita.
I prossimi due giorni saranno fondamentali per Thompson. Tornato ad Oakland, il giocatore si sottoporrà alle terapie del caso e tenterà sino all’ultimo di scendere in campo per l’importantissima gara 3, con la serie bloccata sull’1-1 dopo le prime due partite in canada.
Gara 3 che è in programma per la notte italiana tra mercoledì 5 e giovedì 6 giugno alla Oracle Arena di Oakland. I Golden State Warriors sperano di riavere già in gara 3 Kevin Durant, che ha ripreso da alcuni giorni gli allenamenti ma non è ancora stato dichiarato idoneo a ritornare in campo.
Senza sviluppi decisivi nelle prossime 48 ore, l’esordio nelle NBA Finals 2019 di Durant sarà con tutta probabilità rimandato a gara 4.
Klay Thompson & Kevon Looney injury update: pic.twitter.com/TTwO4rWEVU
— Warriors PR (@WarriorsPR) June 4, 2019