Curry-Finals: ormai il quarto anno che se ne torna a parlare ma il dubbio rimane e ci chiediamo se sarà l’anno buono per il numero 30; vincerà l’MVP delle finali?
Proprio come Tim Duncan lo è stato per i San Antonio Spurs, Stephen Curry è la stella che ha fondato o sta rendendo possibile la fondazione di una dinastia come i Golden State Warriors.
In una squadra con quattro futuri Hall of Famer, è Curry colui che fa funzionare tutto. Le sue capacità di prendere un tiro senza rivali danno maggiore libertà a Draymond Green, le sue abilità di passaggio innescano il potenziale di Klay Thompson nel tiro da 3 e il suo altruismo ha permesso a Kevin Durant di adattarsi perfettamente a Golden State.
Curry-Finals MVP: in 3 anni non l’ha mai vinto
Curry-Finals: spesso condizionato
Curry è stato vittima di alcune circostanze sfavorevoli nel 2015. Miglior giocatore dei Warriors durante la prima parte dei playoffs (fino alle finali), però poi la serie è stata definita dagli sforzi sovrumani di LeBron James per far vincere un titolo a Matthew Dellavedova e Timofey Mozgov, e quindi beneficiando così Andre Iguodala che ha vinto il premio per aver tenuto il Re a soli 35 punti a partita.