I Detroit Pistons sono riusciti nell’impresa di perdere tutte le partite giocate a novembre, contro i New York Knicks in casa alla Little Caesar’s Arena è arrivata infatti la sconfitta consecutiva numero 16, per 118-112.
Un record di franchigia negativo che continua, purtroppo, a peggiorare KO dopo KO. Contro i Knicks, nel tentativo di mischiare le carte, coach Monty Williams ha cambiato il suo quintetto base e le sue rotazioni rimuovendo dallo starting five il rookie Ausar Thompson e Jaden Ivey, guardia al secondo anno. Al loro posto, dentro Isaiah Livers e l’ex scelta di lottery Killian Hayes.
I Pistons sono diventati l’unica squadra NBA in 8 anni a chiudere un mese senza vittorie, Hayes ha risposto presente alla chiamata con 23 punti e 10 su 13 dal campo, Cade Cunningham ha segnato 31 punti con 8 assist ma 7 palle perse. Per i “bocciati” Thompson e Ivey solo 13 minuti di campo, dalla panchina l’altro rookie Marcus Sasser ha chiuso con 17 punti in 20 minuti.
Ai Knicks sono comunque serviti 42 punti di Jalen Brunson per battere dei Pistons almeno battaglieri, New York si è imposta solo nel quarto periodo dopo che i padroni di casa avevano rimontato anche 10 punti di scarto nel primo tempo. Julius Randle ha segnato 29 punti.
“Quando perdi cosi tanto devi provare a cambiare qualcosa” ha detto coach Williams su Thompson e Ivey “Non lasceremo nulla di intentato, proveremo ogni quintetto e soluzione possibile per darci una chance di vincere più partite e crescere come squadra. Ci saranno altri cambi“.
Il prossimo cambio, in meglio, sarà il rientro di Bojan Bogdanovic che ha saltato l’inizio di stagione per un infortunio muscolare, ma che è finalmente pronto a tornare in campo. Per lui esordio atteso sabato contro i Cleveland Cavs, mentre per l’altro infortunato importante, Monte Morris, occorrerà attendere almeno un altro mese.