JJ Redick da qualche settimana soffre per un’infiammazione al tallone del piede destro, infortunio che lo costringe tutt’ora a stare lontano dal parquet. Nel frattempo, Redick via trade è finito ai Dallas Mavericks, insieme anche al nostro Nicolò Melli, in cambio di James Johnson, Wes Iwundu e una futura seconda scelta.
La guardia ex Pelicans non ha ancora raggiunto la sua nuova squadra per via del suo infortunio. Infatti, i Mavericks hanno concesso alla loro nuovo giocatore di potersi allenare singolarmente, in modo da recuperare con calma dall’infiammazione al tallone.
Le condizioni di JJ Redick
In merito all’infortunio di JJ Redick e al suo status mentale, si è espresso il general manager dei Dallas Mavericks, Donnie Nelson:
Vogliamo assicurarci che il tallone sia al 100%. Abbiamo la possibilità di farlo allenare e poi lentamente, quando sarà comodo, integrarlo in squadra a Dallas. JJ Redick è molto eccitato. Mi ha detto che Luka Doncic è il suo giocatore preferito e non vede l’ora di giocarci insieme. Si sono già scambiati diversi messaggi.
Anche Rick Carlisle, allenatore dei Dallas Mavericks, dice di essersi sentito in questo ultimo periodo con il suo nuovo giocatore, JJ Redick, il quale gli ha riferito che il suo tallone sta progredendo, ma che attualmente non riesce ancora a stimare un suo ipotetico ritorno sul parquet.
Le statistiche di JJ Redick e cosa porta a Dallas
In stagione, il tabellino di JJ Redick recita 8.7 punti a partita, 1.7 rimbalzi e 1.3 assist, il tutto tirando con il 40.7% dal campo, il 36.4% da tre ed un clamoroso 95.7% ai liberi.
JJ Redick può sicuramente fare molto comodo ai Dallas Mavericks. In termini realizzativi, è un grande tiratore dall’arco e questo può essere utile a Luka e compagni. Ma JJ Redick porterà anche una grande esperienza in campo. Se Dallas dovesse riuscire a centrare i playoffs, avere un JJ Redick in più in squadra non può che fare bene, con le sue 110 partite di playoffs giocate in carriera.