Nonostante una pessima chimica con Doncic e un pessimo record di Dallas dal suo arrivo, Nico Harrison, GM dei Mavericks, sembra convinto del fatto che Kyrie Irving debba far parte del futuro della squadra.
Ricordiamo che l’ex Brooklyn Nets questa estate sarà eleggibile per firmare un nuovo contratto fino a 272 milioni di dollari in cinque anni con i Mavericks o circa $ 202 milioni per quattro anni con un’altra franchigia.
Nico Harrison, nonostante Irving non abbia ancora parlato della sua postseason da quando è finita la stagione, è fiducioso del fatto che possa rimanere ancora nel Texas:
“Penso che le cose che ha detto fino adesso su come si sente qui, come si sente apprezzato, come si sente considerato, sono tutte cose che ha detto in modo credibile“, ha detto Harrison martedì, un giorno dopo l’incontro con Irving. “Questo alimenta il mio ottimismo sul fatto che possa rimanere”. Da dopo la trade i Mavs hanno ottenuto un record di 7-18, e di 5-11 quando entrambe le superstar erano in quintetto, finendo così per scendere dal quarto posto della Western Conference all’11 ° e fuori dal play-in.
Harrison però è comunque convinto che non siano Irving e Doncic il problema su cui lavorare:
“Penso che i due lavorino bene insieme”, ha detto Harrison, che ha anche rifiutato di commentare l’indagine NBA riguardo un possibile tanking dei Mavs. “Penso che quando si abbia quel talento di due giocatori, stiano bene insieme. Piuttosto bisognerà lavorare sui giocatori attorno e sul ruolo da assegnargli.”Anche il proprietario dei Mavs, Mark Cuban, e l’allenatore Jason Kidd hanno tutti affermato che Irving rimane un punto fermo della franchigia per il futuro. E ciò non è cambiato neanche davanti al disastroso finale di stagione. Harrison ha infatti parlato di progetto a lungo termine, non dando per sbagliata la scelta di prendere Irving, ma anzi, mettendolo al centro, insieme a Doncic, dei futuri Dallas Mavericks.