Donovan Mitchell dopo la sconfitta in gara 4 è stato molto critico nei suoi confronti. La partita, 112-89 per gli Orlando Magic, ha rimesso in parità la serie. Le prime due gare sembravano aver già dichiarato una sentenza, che i Magic in casa hanno saputo ribaltare. Già in gara 3 si erano notate alcune difficoltà da parte dei Cavs, che in gara 4 sono diventate oggetto di critica.
Deluso per il risultato si è espresso così: “Non si possono avere cali del genere. Sono io il primo. Non ho segnato nel secondo tempo. Abbiamo iniziato il secondo tempo come in tutta la serie. 10 punti sono vergognosi. Dobbiamo essere migliori, devo essere migliore. Sono deluso da me stesso dovrò dare di più”
Mitchell ha concluso gara 4 con 18 punti, 1 rimbalzo e 6 assist. Su 14 tentativi dal campo solo 5 sono andati a segno tirando 1 su 4 da tre in 36 minuti. Il merito va dato anche agli avversari. Durante la partita infatti Jalen Suggs ha marcato la star di Cleveland confermandosi un difensore d’elite. Tre palle perse e un solo canestro su 6 tentativi quando ha difeso a uomo su Mitchell.
Inoltre sugli avversari Mitchell ha aggiunto: “Siamo 2-2. Bisogna dargli credito. Loro hanno fatto il loro dovere in casa. Noi invece non siamo riusciti a replicare ciò che avevamo fatto nelle prime due gare. Da ora è alla meglio di 3”
Dopo le due vittorie casalinghe, i Cavs non sono riusciti a sfruttare il momento per dare il colpo di grazia e ora è tutto da rifare. Alla seconda stagione a Cleveland, Mitchell non vuole uscire di nuovo al primo turno come nella scorsa stagione contro i New York Knicks.
I Magic dalla loro parte, vengono da due partite dominate. In gara 4 la prestazione di Franz Wagner non è passata inosservata. Il tedesco ha registrato una prestazione da 34 punti, 13 rimbalzi, 4 assist e una stoppata con 13 tiri segnati su 17 tentativi con 2 triple in 40 minuti giocati.
Mercoledì notte alle 01:00, orario italiano, si torna in Ohio. La serie è riaperta ed è tutto in gioco. Una serie che sembrava quella con meno appeal ma, con due roster giovani e talentuosi che si stanno dando battaglia, sono riusciti a dare vita a una sfida equilibrata e cestisticamente stimolante.