Home NBA, National Basketball AssociationNBA TeamsChicago Bulls Bulls, Zach LaVine contro Donovan: “Io devo giocare nei finali”

Bulls, Zach LaVine contro Donovan: “Io devo giocare nei finali”

di Michele Gibin
zach lavine donovan

I Chicago Bulls perdono in volata la quinta partita di fila, contro gli Orlando Magic senza Paolo Banchero per 108-107, e per coach Billy Donovan scoppia anche la grana Zach LaVine, panchinato nel quarto periodo mentre in campo la squadra tentava la rimonta.

LaVine, che in estate ha firmato con i Bulls un contratto al massimo salariale, è rimasto seduto a guardare gli ultimi 5 minuti di partita, dopo aver accumulato un misero 1 su 14 al tiro e -19 di plus\minus. Coach Donovan gli ha preferito Javonte Green, accanto a DeMar DeDozan, Alex Caruso e Patrick Williams.

Quintetto che ha permesso a Chicago di recuperare uno svantaggio anche di 15 punti e di giocarsela nei secondi finali. Green e Ayo Dosunmu avevano addirittura portato i padroni di casa sul +4 (107-103) a 26 secondi dal termine, prima della beffa finale. Sul 107-105 Chicago con 12 secondi ancora da giocare, Vucevic fallisce il secondo di due tiri liberi e Orlando ha il possesso finale per provare a pareggiare o vincere.

A risolvere le cose ci pensa Jalen Suggs, che porta il pallone oltre la metà campo e in step back contro Dosunmu infila la tripla del definitivo 108-107. Senza timeout i Bulls provano a replicare con DeRozan, che chiuderà con 41 punti, ma il suo tiro da metà campo non ha speranze.

I Bulls crollano a un record di 6-10 e ora hanno a che fare con uno Zach LaVine scontento, e che ha fine partita non lo nasconde. Per lui 25 minuti di gioco e appena 4 punti: “Io devo certo fare di meglio per iniziare le partite, ma un giocatore come me è in campo nel finale. Perché io sono qui per questo. La decisione non mi è piaciuta anche se la devo accettare, ma sono pronto a giocare la prossima partita. Le conseguenze della decisione spettano a Billy (Donovan, ndr), io non sono d’accordo e penso che sarei dovuto essere comunque in campo anche se ho sbagliato dei tiri. Se la gestirà lui. Non è certo la prima volta che mi capita di tirare male“.

Sono decisioni che spettano agli allenatori, io non potevo certo rientrare in campo da solo. Ma ripeto, il coach è lui“.

Coach Donovan ha difeso la sua scelta di giocare con Dosunmu e Green nel secondo tempo: “Questo gruppo ci ha riportato in partita, DeRozan ha giocato tutto il secondo tempo. LaVine? Non è stata la sua partita, succede anche ai grandi giocatori. Lui ha a cuore questa squadra, solo non ha avuto una buona partita (…) sono sicuro che si senta deluso, io ho provato a fare il meglio per la squadra, come è mia responsabilità e lavoro, Per lui credo sia una delle prime volte che accade, peraltro“.

Senza Paolo Banchero, infortunato, i Magic hanno avuto 21 punti con 8 rimbalzi e 5 assist dall’ex Wendell Carter Jr, Franz Wagner ha chiuso con 20 punti e 8 assist, Bol Bol ha segnato 15 punti con 10 palloni catturati. Per Jalen Suggs, l’uomo partita, 20 punti con 8 assist.

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