La regular season è finalmente giunta al termine e i Bulls di DeMar DeRozan e coach Billy Donovan devono fare i conti con le 82 partite disputate. È stata una stagione piena di alti e bassi su tutti gli aspetti. Nonostante ciò la squadra è riuscita a centrare i play-in. Chicago, con il nono posto ottenuto, ospiterà Atlanta, a sua volta decimo, per il primo turno. La vincente nella gara secca affronterà la perdente tra Miami e Philadelphia per aggiudicarsi l’ottavo posto nel tabellone playoffs.
Il coach Donovan ha tirato le somme sulla stagione: “Ho detto ai ragazzi che non potevo essere orgoglioso di più di quanto non lo fossi già di lavorare con loro ogni giorno. E la ragione è dovuta al modo in cui hanno affrontato egregiamente i problemi in questa stagione”.
L’inizio difficile, con un record di 5-14, aveva messo in difficoltà la squadra. Gli infortuni di Zach Lavine e Patrick Williams, senza contare l’assenza ormai di due anni di Lonzo Ball, avrebbe potuto portare a un punto di non ritorno. Ciò non è successo, i Bulls grazie anche alle prestazioni del suo leader DeRozan ha retto alle difficoltà ed è riuscita a reagire.
Quest’ultimo è stato intervistato sui problemi stagionali: “È stato un anno complicato pieni di alti e bassi, pieni di frustrazione. Molti giorni sono andati male, altri ancora peggio ma anche molte buone giornate. Questo gruppo però è rimasto insieme, siamo stati resilienti. Abbiamo cercato di uscirne. Non abbiamo trovato scuse, sentivamo come se un gatto nero ci avesse attraversato la strada o che avessimo rotto uno specchio. Sono orgoglioso di questo gruppo”
Le motivazioni in casa Bulls non mancano di certo ma comunque la strada rimane in salita. Qualora si riuscisse nell’impresa di uscire dai play-in, Chicago dovrebbe affrontare i primi della classe, i Boston Celtics. In regular season non c’è mai stata storia tra le due squadre e sono arrivate solo sconfitte. Oltre a ciò meritano di essere menzionati diversi dati statistici. I Bulls sono ventitreesimi in ranked offense, con uno dei peggiori tiri da tre. Inoltre si aggiunge anche un offensive rating di 114 che è il diciannovesimo della NBA.
Nei Bulls, oltre a DeRozan, anche per il centro montenegrino Nikola Vucevic ha espresso la sua opinione sulla stagione della sua squadra: “Sicuramente interessante. Sono molto orgoglio della resilienza della squadra fin da subito, dalle prime difficoltà e sconfitte. Dopo di quelle abbiamo iniziato a giocare meglio. Abbiamo avuto molti e lunghi infortuni per tutta la stagione, abbiamo resistito e siamo arrivati a giocarci i play-in. Non era la posizione che desideravamo a inizio stagione ma ora siamo qua e faremo del nostro meglio”