I Chicago Bulls vincono in back to back contro gli Houston Rockets per 133-118, ma rischiano di aver perso di nuovo Alex Caruso per infortunio.
Caruso ha dovuto abbandonare il campo dopo soli 6 minuti a causa di un problema al piede sinistro, che lo ha tenuto fuori per il resto della partita. Una partita controllata dall’inizio alla fine da Chicago, grazie ai 26 punti con 6 assist di DeMar DeRozan e ai 19 punti di Lonzo Ball, Coby White dalla panchina ha approfittato dello spazio aperto purtroppo anche dall’infortunio di Caruso e segnato 24 punti, season high, in ben 32 minuti.
Per i Bulls anche 16 punti di Alfonzo McKinnie, uno dei giocatori firmati con un contratto di 10 giorni per rimpiazzare i tanti assenti per Covid e infortuni.
Dopo la partita, coach Billy Donovan ha parlato di una “distorsione al piede sinistro” per Alex Caruso, infortunio di cui i Bulls non conoscono ancora l’entità. L’ex Lakers aveva appena recuperato da un problema muscolare alla gamba destra, approfittando anche della pausa forzata dal Covid, con 2 partite rinviate la scorsa settimana.
Con la vittoria di lunedì notte, i Chicago Bulls (19-10) restano secondi nella Eastern Conference in classifica dietro ai Brooklyn Nets, che dovranno però affrontare un periodo difficile con tante assenze dovute al Covid, comprese quelle di Kevin Durant e James Harden. La NBA ha infatti rinviato le prossime due partite dei Nets, che nel frattempo stanno mettendo sotto contratto i rimpiazzi necessari per scendere di nuovo in campo.
Contro i Rockets non ha inoltre giocato Derrick Jones Jr, l’ex Heat e Blazers è alle prese con un infortunio muscolare ma potrebbe recuperare già per la prossima partita contro i Toronto Raptors.