Ben Simmons ha ancora problemi alla schiena, gli esami effettuati negli ultimi giorni hanno evidenziato per il giocatore dei Brooklyn Nets un’infiammazione ai nervi nella zona lombare (nerve impingement), alla parte sinistra, e che richiederà un periodo di riposo e riabilitazione.
Non una grande notizia per Simmons, che ha avuto problemi di ernia nelle ultime due stagioni che lo hanno limitato a sole 42 partite giocate. In questa stagione il 2 volte All-Star ha giocato 6 partite prima di fermarsi per infortunio, una non meglio precisata contusione all’anca sinistra che si è poi rivelata un problema alla schiena. Secondo l’agente del giocatore, Bernie Lee, il periodo di recupero di Ben Simmons sarà di breve durata: “Non è la stessa cosa dell’ultima volta, nulla di ciò che ha passato lo scorso anno. Con il giusto percorso di riabilitazione riteniamo che potrà tornare a giocare in breve tempo e senza conseguenze“.
Coach Jacque Vaughn ha spiegato che la risonanza magnetica era stata decisa per precauzione, Simmons stava lavorando per tornare in campo. “Ora lo rivaluteremo tra una settimana, farà riabilitazione e speriamo possa reagire bene al trattamento“.
Ben Simmons si era operato nel maggio 2022 per un’ernia discale lombare, e nel 2022-23 aveva giocato sole 42 partite prima di fermarsi di nuovo dopo l’All-Star Game a febbraio, e sempre per problemi alla schiena che in quell’occasione non avevano richiesto un intervento chirurgico.