E a Brooklyn arrivano i manifestanti, che davanti al Barclays Center casa dei Nets chiedono che a Kyrie Irving sia concesso di giocare, anche da non vaccinato contro il Covid.
Prima della partita casalinga d’esordio dei Nets, un gruppo di manifestanti, circa 100 secondo i media USA, si è radunato davanti al Barclays Center al grido di “No all’obbligo vaccinale, siamo con Kyrie“. Una parte del gruppo ha quindi fatto un timido tentativo di irrompere nell’impianto, ed è stato subito rispedito indietro dopo qualche attimo di concitazione.
I manifestanti protestavano contro le misure anti contagio adottate a New York. Lo stato ha introdotto l’obbligo di vaccino per l’ingresso in luoghi ed eventi pubblici per i residenti, obbligo che interessa anche le arene NBA. Kyrie Irving, che non si è vaccinato anche in segno di protesta contro tali misure, è impossibilitato a giocare al Barclays Center e i Nets lo hanno fermato, temporaneamente.
I manifestanti hanno creato qualche disagio agli ingressi all’arena, per gli spettatori, e sono riusciti a farsi sentire, utilizzando Irving come “bandiera” della loro protesta.