Joe Harris dei Brooklyn Nets ha accusato alcune ricadute dopo l’operazione alla caviglia sinistra, operata a fine novembre a causa di un infortunio che sta tenendo fuori dal 14 novembre scorso.
Harris ha giocato sole 14 partite in stagione, ed è uno dei grandi assenti per i Nets assieme a Kevin Durant, un Nicolas Claxton limitato ad appena 20 gare e a Kyrie Irving, fuori squadra per tre mesi prima del suo reintegro part-time a gennaio. Prima della partita poi persa contro i Minnesota Timberwolves in trasferta, coach Steve Nash ha confermato che alcuni imprevisti hanno allungato i tempi di recupero per il tiratore ex Virginia.
“Ha avuto alcuni piccoli problemi di infiammazione dell’area, che lo hanno rallentato. Alterna momenti in cui fa progressi a momenti in cui ci sono dei problemi e deve fermarsi, si tratta di un processo lungo e non privo di sfide, ci sta lavorando. In generale però, i suoi progressi sono tangibili“. Nash non ha rivelato quanto ancora lunga dovrà essere l’assenza di Joe Harris, che potrebbe protrarsi per altre settimane vista la situazione.
In 1 4 partite, Joe Harris ha viaggiato in stagione a oltre 11 punti di media con il 46.6% da tre punti. Inizialmente la sua assenza avrebbe dovuto essere di 4-6 settimane.