La guardia dei Boston Celtics e detentore del premio di miglior difensore dell’anno, Marcus Smart, è tornato in campo lunedì nella sconfitta contro i Chicago Bulls, dopo aver saltato due partite. Dopo 9 vittorie di fila i Celtics perdono la quarta partita stagionale, la seconda contro Chicago.
Smart ha però annunciato che, nonostante abbia giocato, da qui in avanti dovrà saltare occasionalmente delle partite per attenuare un fastidio alla caviglia destra, come riportato da Adam Himmelsbach del Boston Globe. Le analisi non hanno evidenziato danni strutturali, bensí una forte contusione all’osso.
Smart ha affrontato numerosi infortuni, ma nonostante ciò ha giocato 80 partite durante la stagione 2018/19, 60 durante la stagione 2019/20 ridotta dal COVID, poi è stato limitato a 48 presenze nel 2020/21 a causa di disturbi al pollice e al polpaccio.
Ha superato le 71 partite di stagione regolare lo scorso, ma ha subito una contusione al quadricipite durante i playoff. Marcus Smart, che ha una media di 11,4 punti e 7,1 assist, ha saltato due partite finora in questa stagione (sempre a causa della caviglia), ma, a quanto pare, non saranno le uniche, anche se i Boston Celtics hanno dimostrato di essere abbastanza compatti da poter riuscire a farne a meno. Questo soprattutto grazie all’apporto della panchina, da Malcolm Brogdon a Payton Pritchard, e che adesso aspetta solo il ritorno di Robert Williams III.
