I Boston Celtics ripartono da una facile vittoria sul campo degli Orlando Magic, per 92-79, ottenuta dopo una riunione chiarificatrice in spogliatoio tra i soli giocatori, a seguito del tracollo di lunedì contro i Chicago Bulls e le dure parole di Marcus Smart nel post gara, contro Jayson Tatum e Jaylen Brown.
A Orlando, a brillare in campo è stato soprattutto Brown che ha chiuso con 28 punti, Tatum ha ottenuto un modesto 4 su 16 al tiro mentre Al Horford ha segnato 12 punti, con 12 rimbalzi e 7 assist. Cifre sufficienti a battere dei Magic da 32% al tiro.
Dopo la partita a Orlando, i giocatori hanno confermato la riunione e i report di Adrian Wojnarowski di ESPN: “Eravamo concentrati solo sui Magic, sul venire qui e vincere. La riunione? un’occasione per confrontarci come gruppo, e andare avanti“, così Jaylen Brown “Giochiamo assieme da così tanto tempo, soprattutto il nucleo storico della squadra, si tratta solo di trovare il modo di vincere le partite, si è parlato di questo. E ora pensiamo solo alla prossima partita contro Miami“.
“Le parole di Smart? Forse il momento non era dei migliori, ma io resto aperto ad accettare i consigli degli altri ragazzi e dei coach. Cerco sempre di studiare il gioco e migliorarmi e migliorare i miei compagni“.
“E’ stata perlopiù una cena di squadra, un’occasione per stare assieme“, minimizza Al Horford “Ci siamo assicurati soprattutto di ripartire subito col piede giusto“. Per coach Ime Udoka “Smart, Brown e Tatum hanno una storia lunga alle spalle, e in ogni squadra in cui sono stato ci sono sempre stati momenti così. Nulla che non si possa sistemare, dal primo giorno di stagione cerco di insegnare (a Tatum e Brown, ndr) come essere dei playmaker migliori. Abbiamo perso due partite ai supplementari, il nostro record di squadra potrebbe essere benissimo migliore di quello che è oggi“.
I Boston Celtics (3-5) giocheranno contro Miami Heat e Dallas Mavericks nelle prossime due partite.
1 commento
Contro i Magic si è visto più gioco di squadra.
Horford ha fatto un’altra ottima partita e con la sua abilità ed esperienza sta compattando i giocatori, dentro e fuori dal campo, anche se personalmente non amo questo schieramento con due lunghi, a cui preferirei i quattro esterni.
Tatum non sta brillando in questo inizio di regular, forse è solo questione di tempo, ma secondo me, giocando un po’ di più da ala grande, alla Durant per intenderci, potrebbe trovare più continuità in attacco.
Brown continua a giocare alla grande, anche se fatica sempre un po’ troppo a trovare canestri facili nell’ultimo periodo.
Ha fatto bene Udoka ad alternare, soprattutto nella seconda metà di gioco, Tatum a Brown, Horford a Rob. Williams, per avere più chiarezza nei ruoli in campo. La palla è girata decisamente meglio.
Finalmente si è rivisto Nesmith, anche se solo per 2 minuti, nei quali si è finalmente sbloccato al tiro: 1 su 1 da tre.
Forse è il caso di tornare a dargli fiducia?