Jayson Tatum celebra il Martin Luther King Day NBA con 51 punti contro gli Charlotte Hornets, nella vittoria per 130-118 dei suoi Boston Celtics in trasferta.
Per Tatum una prova da 15 su 23 al tiro, con 7 triple a bersaglio su 12 tentativi e 14 su 14 ai tiri liberi, in una partita controllata dai Celtics che nel finale concedono alla loro superstar di cercare quota 50 punti. Nell’ultimo minuto e mezzo di partita Jayson Tatum segna due tiri da tre, cercato dai compagni, per fare cifra tonda a tabellino e siglare il quinto “cinquantello” della sua carriera.
51 punti che scatenano alla fine anche il coro di “MVP MVP” dalle tribune dello Spectrum Center di Charlotte. Tatum si è esibito in una dimostrazione di tiro contro gli Hornets, soprattuto nel secondo tempo e giocando spesso a due con Robert Williams III e Marcus Smart, mentre nel primo tempo aveva soprattutto attaccato il canestro contro una difesa troppo morbida per impensierirlo. Per lui 17 punti nel solo quarto periodo.
“I cori? Li ho sentiti ed essendo del North Carolina, suonano un poco più speciali per me, andavo a scuola a due ore da qui in fondo. Mi sento sempre un po’ a casa qui. I 50 punti? Mi sono ricordato di un messaggio che Jamal Crawford mi ha mandato dopo la partita di Miami in cui ne avevo segnati 49: se sei vicino ai 50 punti, nessuno guarda più il punteggio e il tempo, tutti guardano solo te e che cosa fai. Avevo in mente questo in campo“.
I Boston Celtics (33-13) sono arrivati alla settima vittoria di fila, anche senza Jaylen Brown che è fuori per un problema muscolare e dovrebbe rientrare la prossima settimana, e restano saldamente primi nella Eastern Conference e con il miglior record della NBA.