Si è chiusa la prima settimana di gioco e già sono venuti al pettine i primi problemi per coach Stevens e i suoi Boston Celtics: in questo nostro appuntamento di Around the Garden andremo ad analizzare come è andata la prima settimana (più o meno) di regular season NBA per i celtici.
La squadra ha si vinto 2 delle 3 sfide in programma,ma non ha mai convinto a pieno mostrando spesso un ritardo di condizione in alcuni uomini chiave. Su tutti Jaylen Brown, parso a disagio nel suo nuovo ruolo con meno tocchi a disposizione,oltre ai reduci da lunghi infortuni come Irving, Hayward e Theis.
Around the Garden: chi sale e chi scende?
Around the Garden: Game #1 Boston Celtics vs Philadelphia 76ers 105-87
Interview Embiid is already in midseason form ? pic.twitter.com/eP2LZIQpa6
— Yahoo Sports NBA (@YahooSportsNBA) 17 ottobre 2018
- Brad Stevens tiene tutti i suoi giocatori sotto i 30 minuti,distribuendo forze ed equilibri ad un roster molto profondo.
- Irving e Hayward hanno bisogno di tempo per togliersi la ruggine di dosso.
- La difesa di Boston che tiene i Sixers a 85 punti è già a tratti quella mostrata la scorsa stagione e vero segreto di quella squadra.
Around the Garden: Game #2 Toronto Raptors vs Boston Celtics 113-101
Brad Stevens; “I think Toronto is clearly better right now, and we’re going to have show some growth.”
— Chris Forsberg (@ChrisForsberg_) 20 ottobre 2018
New for Patreon subscribers: Inside the Boston Celtics meltdown in Toronto. Here’s a full video breakdown of the Celtics meltdown in Toronto: https://t.co/xZyHwyp4LG
Here’s part of it, so you can get a taste. $2 a month gets you full access https://t.co/950HJGKkay
— John Karalis ?? (@RedsArmy_John) 20 ottobre 2018
Around the Garden: Game #3 New York Knicks vs Boston Celtics 101-103
2 commenti
Quale sarà il futuro di Brown ora? Da quando era freshman alla Cal lo seguo con morboso interesse, cercando di capire se ha dentro di se il potenziale per divenire qualcosa di più che uno straordinario atleta prestato al basket oppure se i suoi cronici problemi di ball handling e assenza totale di visione sono congeniti. Il risultato di due anni di osservazione é che sono ancora più perplesso di prima. Non mi aspettavo certo che un’estate con McGrady potesse fare qualcosa, ma la regressione che ho visto in queste 3 partite ha del surreale. Dov’è finito quel talento che stava finalmente sbocciando contro i Bucks negli scorsi playoff? Siamo di fronte a un ragazzo che finirà a fare il role player 3&D alla Crowder e verrà tradato appena possibile oppure lo si può ancora recuperare? L’anno scorso ci ha deliziato con fade away meravigliosi in low post per poi magari esibirsi in disastrosi turnover nell’azione successiva, si fiondava con dei drive sublimi in transition per poi magari sbagliare tutti i liberi. E allora dicevamo “è giovane, portiamo pazienza”. Mi dicevo che non tutti sono Kuzma o Tatum, di aspettare. Ma quello che ho visto in queste prime 3 partite mi ha ghiacciato: è terrorizzato se e quando la palla gli arriva (e ormai gli arriva per grazia di Dio perché è la 4° opzione offensiva se in campo ci sono Irving, Tatum e Hayward) e sta combinando disastri. L’ho adorato come si adora quell’oggetto misterioso che hai cominciato a osservare fin dall’inizio e su cui hai lasciato il tuo cuore di tifoso, ma ormai ho il timore che se Stevens non lo recupera psicologicamente in poco tempo, i suoi minuti se li mangerà tutti Morris. Cosa che Marcus si è guadagnato. Qual è la vostra opinione sul vero potenziale di Jaylen?
Grazie della domanda che mi da la possibilità di approfondire.
Brown sembra stia soffrendo un po’ la riduzione di ruolo che gli fa toccare meno palloni ..oltretutto i Celtics stanno giocando con più iso rispetto il passato in attesa di recuperare il miglior Kyrie.
Sono però sicuro che Brad Stevens troverà soluzioni che mettono Jaylen a suo agio e recuperi fiducia ….