Ciclismo – Davide Rebellin
Il ciclista veneto Davide Rebellin è a 47 anni d’età un esempio di longevità probabilmente senza pari nel ciclismo professionistico moderno.
Rebellin iniziò la sua carriera nel 1992 alla GB-MG, squadra italiana di Mario Cipollini e Franco Ballerini, e nel 1996 arriva la prima vittoria di tappa al Giro d’Italia, a Monte Sirino in Basilicata. Tra 1997 e 2008, Rebellin coglie tanti successi e piazzamenti nelle classiche del Nord in Belgio (Amstel Gold Race e Liegi-Bastogne-Liegi vinte nella stessa stagione, 2004) e in Italia (Tirreno-Adriatico), ma nel 2009 viene squalificato per doping per due anni.

Davide Rebellin, il Vince Carter del ciclismo
A squalifica terminata, Davide Rebellin torna alle gare in Italia ed a livello internazionale, e coglie altri successi e piazzamenti di prestigio. Nel 2015 l’approdo alla polacca CCC Polsat, ed in seguito (2019) alla croata Meridiana Kamen Team. Nel giugno 2019 Rebellin si piazza al 18esimo posto ai Campionati Italiani su strada.
Rebellin ha vinto in carriera 60 corse, l’ultimo successo è del 2018, ed al momento del via della prima corsa del 2020 diventerà l’unico ciclista dell’era moderna ad aver solcato ben quattro decenni di attività agonistica da professionista.
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