Diverse partite e tante prestazioni importanti da parte dei soliti campioni protagonisti in campo. Sono state poche, invece, le sorprese. Vediamo insieme, quindi, i migliori 5 (+1) che hanno dimostrato di avere quella marcia in più, meritando di prendere parte allo Starting Five della notte:
PG: Chris Paul
Nella notte il compito che ha atteso Kemba Walker non è stato dei più facili. Quando davanti a te CP3 è in giornata, semplicemente non puoi contenerlo. Se la passa palla dalle sue mani, il gioco dei Clippers ne risente in positivo e ai compagni basta farsi trovare pronti a ricevere i suoi passaggi e concludere. Nella notte infatti, Chris Paul ha smistato, come suo solito, la bellezza di 15 assist, siglando inoltre 22 punti che hanno consentito ai losangelini di prevalere nei confronti degli Hornets.
SG: James Harden
Ancora lui, è sempre Harden. Non è stata una sfida facile quella che ha atteso nella notte gli Houston Rockets. Nonostante ciò sono stati 36 i punti per il barba nella notte, arrivati anche grazie al sontuoso 7-12 dal perimetro. Il gioco in transizione è il suo punto forte da sempre e contro una difesa come quella di New York, tutto sembra più facile. I Knicks di Melo, hanno cercato di vincere in tutti i modi, ma quando James Harden decide di fare sul serio, per gli avversari c’è poco da fare.
SF: LeBron James
Dell’inizio di stagione dei Cavs se ne parla fin troppo, James nel frattempo è sempre tra i migliori dei suoi. Non è ancora al top della forma, si vede che la fatica di amalgamare un team nuovo si fa sentire. Lui in ogni caso dimostra ancora una volta il perché venga reputato il miglior giocatore attuale della lega e mette a referto una doppia-doppia da 29 punti (9-17 al tiro) e 11 assist di pregevole fattura. Non è la prima volta che LeBron superi i 10 assist in stagione, la ragione è da rintracciare nel messaggio che vuole mandare ai compagni: dobbiamo far girare la palla.
PF: LaMarcus Aldridge
È uno dei lunghi più in forma della lega, ragion per cui, ancora una volta, prende parte al nostro starting five della notte. Contro i Philadelphia 76ers, ancora a secco di vittorie, LaMarcus dà sfogo a tutto il suo arsenale: 33 punti con percentuale al tiro sopra il 50%, 11 rimbalzi recuperati tra difesa e attacco e non solo. Si concede persino il lusso di sparare una tripla dall’arco. Di partita in partita è sempre tra i migliori dei Blazers, i quali spesso si affidano alle sue educatissime mani per finalizzare l’azione. Che dire, sontuoso come sempre.
C: Jonas Valanciunas
Ad inizio stagione si era detto che per il lituano doveva essere la stagione della svolta e lui sembra stia rispettando le aspettative. La costanza che stanno mettendo in campo Valanciunas e i Raptors è fuori da ogni previsione e i risultati non stanno tardando ad arrivare. Un sontuoso primo-quarto consente a Jonas di siglare 15 punti e, grazie ad un incredibile 10-11 al tiro finale, chiude la sua serata a quota 27 punti, cui bisogna aggiungere anche 11 rimbalzi che consentono a Toronto di spuntarla sugli ostici Phoenix Suns.
Sixth Man: Derrick Favors
In quel di Utah, ad oggi, non hanno uno tra i top team della lega, ma Favors sta dimostrando di essere riuscito ad acquisire la maturazione che tutti aspettavano raggiungesse da tempo. Nella match che vedeva difronte Jazz contro Bulls, la sfida contro Pau Gasol esalta Derrick Favors che, grazie ai 21 punti segnati oltre ai 15 rimbalzi recuperati, tiene a galla i suoi fino all’ultimo. Ciò non basta però ad evitare l’ennesima sconfitta stagionale ma la sue ottime prestazioni sono, quantomeno, una minima consolazione per i tifosi dei Utah.